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Piano di recupero del centro storico a Montalbano Jonico, approvato. Un piano importante per il borgo da anni all’attenzione della civica amministrazione necessario per la valorizzazione del territorio  e del patrimonio ambientale che dei suoi calanchi ne fa valore aggiunto  e motore anche turistico e non solo ha finalmente trovato nell’attuale amministrazione la considerazione finale con l’approvazione e l’esecutività degli interventi. Finalmente il piano approvato permetterà a vari operatori del settore anche turistico di poter avviare proprie iniziative. C’è il progetto dell’apertura di un albergo che potrà far rinascere il centro antico. “ Da subito ci siamo messi al lavoro per restituire al nostro centro storico il valore che merita  portando a termine il piano di recupero del nostro patrimonio edilizio  approvato in consiglio comunale . In questi anni abbiamo qualificato piazze e vie  dando nuova vita agli spazi che raccontano la nostra storia”. Le parole Tomas Pennetta, Assessore ai lavori pubblici  del comune di Montalbano Jonico. Per un borgo che da anni cerca una concreta possibilità di sviluppo turistico, l’approvazione di questo piano che mette al centro i propri calanchi prezioso patrimonio scientifico e naturale pare unico al mondo per l’era del Quaternario e per la stratigrafia del Pleistocene inferiore medio è veramente un risultato importante. Se poi nel breve periodo di potranno aggiungere strutture alberghiere che possa permettere ai tanti visitatori di restare in loco sarebbe ulteriore risultato positivo.

Oreste Roberto Lanza

 

 

Oreste Roberto Lanza

Oreste Roberto Lanza è di Francavilla Sul Sinni (Potenza), classe 1964. Giornalista pubblicista è laureato in Giurisprudenza all’Università di Salerno è attivo nel mondo del giornalismo sin dal 1983 collaborando inizialmente con alcune delle testate del suo territorio per poi allargarsi all'intero territorio italiano. Tanti e diversi gli scritti, in vari settori giornalistici, dalla politica, alla cultura allo spettacolo e al sociale in particolare, con un’attenzione peculiare sulla comunità lucana. Ha viaggiato per tutti i 131 borghi lucani conservando tanti e diversi contatti con varie istituzioni: regionali, provinciali e locali. Ha promozionato i prodotti della gastronomia lucana di cui conosce particolarità e non solo.