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(Adnkronos) –
Gout Gout sempre più alieno. Il 17enne velocista australiano si è confermato pazzesco nei 200 metri ai campionati nazionali del suo Paese e ha addirittura superato una leggenda come Usain Bolt, correndo in 19''84 la finale dei 200 metri. La sua prestazione non verrà però registrata per colpa dell'eccessivo vento a favore (2, 2 metri al secondo, di poco superiore alla soglia dei due m/s). Ma chi è il nuovo fenomeno della velocità mondiale?
 Di questo enfant prodige dello sprint si parla già da qualche mese. Nato il 29 dicembre 2007 a Ipswich, in Australia, da genitori originari del Sudan del Sud, Gout Gout si è avvicinato allo sport con il calcio, seguendo l'esempio dell'idolo Cristiano Ronaldo. Poi è passato all'atletica e già lo scorso dicembre ha strabiliato il mondo correndo i 100 metri in 10"04 durante l’Australian All Schools Championships del Queensland (a Brisbane). Un tempo spaziale, poi ritenuto non valido per l'eccessiva spinta del vento. Nella stessa manifestazione, Gout Gout aveva centrato nei 200 metri un 20"04 clamoroso per un sedicenne, cancellando il precedente primato nazionale di Peter Norman (20"06). Nemmeno Bolt era riuscito a fare meglio alla sua età (il giamaicano si fermò a 20"13 nel 2003).  Il vento ha aiutato Gout Gout ai campionati australiani, ma con un tempo come il suo 19"84 questo diciassettenne prodigio sarebbe già almeno da finale olimpica. A Parigi 2024, l'oro sulla distanza è stato vinto dal botswano Letsile Tebogo (18"46), seguito dagli americani Bednarek (19"62), Lyles (19"70) e Knighton (giù dal podio con il suo 19"99). In prospettiva, a Gout Gout non mancano i margini di crescita per sfidare i migliori.   —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Redazione

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