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(Adnkronos) – "Sono stata male, sono stata ricoverata. In quel periodo una persona non mi è stata accanto, ci sono rimasta male. Non sto parlando di Flavio Briatore, non stiamo insieme". E' lo sfogo di Elisabetta Gregoraci a Verissimo oggi, 13 aprile. "Ora sto molto bene da sola. Ho avuto frequentazioni che sono durate anni, ogni storia è diversa e importante, ma alla fine erano persone che non andavano bene per me. In quelle circostanze è giusto lasciar andare", dice la conduttrice e attrice a Silvia Toffanin. "Ho attraversato una fase particolare della mia vita, ho capito che mi devo voler bene. Il mio fisico mi ha detto di fermarmi, ora sto bene", dice ripensando ai problemi fisici accusati diversi mesi fa, con un ricovero e terapie in ospedale. "Tutto è successo all'improvviso. Io faccio un sacco di cose, non mi stanco mai. Poi nella vita accadono determinate cose, è andato via un programma a cui ero molto legata. Mio figlio si è trasferito a Ginevra, è successo tutto insieme. Le difese immunitarie si sono abbassate all'improvviso, lo stress ha pesato", racconta, confessando anche di aver sofferto di 'emotional eating': "Ho avuto una fame nervosa". Nel momento più critico "mi hanno ricoverato in ospedale, mi sono ripresa e sono uscita dopo 10 giorni. In certi momenti è necessario farsi aiutare, non bisogna pensare di poter fare tutto da soli -aggiunge-. Ho avuto mesi difficili, ma ora sono felice perché ho acquisito maggiore consapevolezza". —spettacoliwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Redazione

Lsd sta per Last smart day, ovvero ultimo giorno intelligente, ultima speranza di una fuga da una cultura ormai completamente omologata, massificata, banalizzata. Il riferimento all'acido lisergico del nostro padre spirituale, Albert Hofmann, non è casuale, anzi tutto parte di lì perché LSDmagazine si propone come cura culturale per menti deviate dalla televisione e dalla pubblicità. Nel concreto il quotidiano diretto da Michele Traversa si offre anzitutto come enorme contenitore dell'espressività di chiunque voglia far sentire la propria opinione o menzionare fatti e notizie al di fuori dei canonici mezzi di comunicazione. Lsd pone la sua attenzione su ciò che solletica l'interesse dei suoi scrittori, indipendente dal fatto che quanto scritto sia popolare o meno, perciò riflette un sentire libero e sincero, assolutamente non vincolato e mosso dalla sola curiosità (o passione) dei suoi collaboratori. In conseguenza di ciò, hanno spazio molteplici interviste condotte a personaggi di sicuro spessore ma che non trovano spazio nei salotti televisivi, recensioni di gruppi musicali, dischi e libri non riconosciuti come best sellers, cronache e resoconti di sport minori, fatti ed iniziative locali che solitamente non hanno il risalto che meritano. Ma Lsd è anche fuga dal quotidiano, i vari resoconti dai luoghi più suggestivi del pianeta rendono il nostro magazine punto di riferimento per odeporici lettori.