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(Adnkronos) – Il colore blu, simbolo della Giornata mondiale del Parkinson, illuminerà questa notte anche la facciata del polo produttivo AbbVie di Campoverde, in provincia di Latina. Così l'azienda aderisce alla campagna internazionale 'Spark the night'. Ogni luce che 'accende la notte' di monumenti e città in tutto il mondo – si legge in una nota – rappresenta una storia, una voce e l'impegno per un futuro migliore. L'iniziativa mira a sensibilizzare l'opinione pubblica, promuovere una maggiore consapevolezza sul Parkinson e solidarizzare con le persone che ne sono affette. (VIDEO) Il Parkinson è la seconda malattia neurodegenerativa più diffusa a livello globale, colpisce 11,8 milioni di persone nel mondo e più di 300mila in Italia. Il tremore è il sintomo più visibile, ma il 90% dei pazienti soffre di disturbi del sonno. "Nel nostro sito – afferma Darragh Pattwell, direttore dello stabilimento produttivo di Campoverde di Aprilia – siamo impegnati nello studio, nella ricerca e sviluppo e nella produzione di soluzioni terapeutiche innovative che permettano ai pazienti, alle loro famiglie e ai caregiver una migliore gestione della patologia. Oggi, appena farà buio e per tutta la notte, illumineremo la nostra palazzina principale di blu per rappresentare simbolicamente e collettivamente il percorso verso la consapevolezza, la comprensione e la nostra vicinanza alle persone che convivono con il Parkinson". Aggiunge Fabrizio Greco, amministratore delegato di AbbVie Italia: "Siamo orgogliosi di unirci ancora una volta a questa iniziativa, riconoscendo l'importanza di sensibilizzare sui bisogni insoddisfatti e promuovere un cambiamento collettivo e positivo. Il nostro impegno quotidiano è indirizzato ad avere un impatto significativo sulla vita delle persone e fare la differenza, specialmente su patologie complesse, come il Parkinson nella sua fase avanzata, dove i sintomi sono presenti e gravosi nell’arco delle 24 ore ed è fortemente impegnativo il bisogno di assistenza". AbbVie, insieme a tutti gli altri aderenti alla campagna mondiale, invita all'azione, alla solidarietà globale e a credere in un domani più luminoso.  —salutewebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Redazione

Lsd sta per Last smart day, ovvero ultimo giorno intelligente, ultima speranza di una fuga da una cultura ormai completamente omologata, massificata, banalizzata. Il riferimento all'acido lisergico del nostro padre spirituale, Albert Hofmann, non è casuale, anzi tutto parte di lì perché LSDmagazine si propone come cura culturale per menti deviate dalla televisione e dalla pubblicità. Nel concreto il quotidiano diretto da Michele Traversa si offre anzitutto come enorme contenitore dell'espressività di chiunque voglia far sentire la propria opinione o menzionare fatti e notizie al di fuori dei canonici mezzi di comunicazione. Lsd pone la sua attenzione su ciò che solletica l'interesse dei suoi scrittori, indipendente dal fatto che quanto scritto sia popolare o meno, perciò riflette un sentire libero e sincero, assolutamente non vincolato e mosso dalla sola curiosità (o passione) dei suoi collaboratori. In conseguenza di ciò, hanno spazio molteplici interviste condotte a personaggi di sicuro spessore ma che non trovano spazio nei salotti televisivi, recensioni di gruppi musicali, dischi e libri non riconosciuti come best sellers, cronache e resoconti di sport minori, fatti ed iniziative locali che solitamente non hanno il risalto che meritano. Ma Lsd è anche fuga dal quotidiano, i vari resoconti dai luoghi più suggestivi del pianeta rendono il nostro magazine punto di riferimento per odeporici lettori.