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(Adnkronos) – Il Tribunale di Sorveglianza di Milano ha concesso la semilibertà ad Alberto Stasi condannato in via definitiva a 16 anni di carcere per l'omicidio della fidanzata Chiara Poggi uccisa a Garlasco il 13 agosto 2007.  La decisione della Sorveglianza arriva oggi dopo l'udienza di lunedì 9 aprile quando la Procura generale di Milano, attraverso la sostituta pg Valeria Marino, ha chiesto il rigetto della misura e, in subordine, un rinvio del procedimento per valutare le circostanze riguardanti l’intervista televisiva a Le Iene andata in onda lo scorso 30 marzo, e rilasciata durante un permesso premio ma senza l'autorizzazione del magistrato della Sorveglianza. Un elemento che, insieme all'assenza di ravvedimento del condannato (non necessario per chiedere la misura), ha comunque portato al parere positivo dei giudici che hanno così accolto la richiesta della difesa di Stasi. Si tratta di un altro passo verso la completa libertà: per il 41enne, che da tempo lavora fuori dal carcere, è sempre più vicino il fine pena (nel 2028 considerando gli 'sconti').   —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Redazione

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