Tempo di lettura: 1 minuto

Per una verifica sullo stato di avanzamento dei lavori l’assessore regionale alle infrastrutture, Pasquale Pepe, ha effettuato un nuovo sopralluogo sul cantiere. Insieme ai rappresentanti dell’impresa e alla direzione lavori ha verificato di persona lo stato dell’arte ricevendo puntuali rassicurazioni. “Ho voluto fare un nuovo sopralluogo sul cantiere dello studentato – afferma Pepe – per toccare con mano lo stato di avanzamento dei lavori. Sono molto soddisfatto perché il cronoprogramma  finora è rispettato, ma ancor di più perché ho verificato che esiste una idea chiara di come gestire il cantiere e di come portarlo avanti nelle prossime settimane.  Man mano che i lavori andranno avanti anche la forza lavoro verrà incrementata. Saremo sempre vigili su questo cantiere perché ci teniamo tanto dopo anni di immobilismo. E’ giusto che l’anno prossimo, fine giugno 2026, noi consegneremo le chiavi di questa importantissima infrastruttura in mano a questa comunità cittadina e agli studenti universitari. Una infrastruttura che senza dubbio sarà all’altezza delle aspettative degli studenti, all’avanguardia, ma anche delle aspettative di una città che dopo aver guadagnato il titolo di capitale europea della cultura proprio il prossimo anno celebrerà l’anno da capitale mediterranea della cultura e del dialogo. Siamo fiduciosi che sarà così. Nei prossimi mesi procederemo all’acquisto degli arredi.  Insomma, stiamo seguendo passo dopo passo questo cantiere perché Matera merita questa opera importante e coerente con le sfide che abbiamo davanti”.

Redazione

Lsd sta per Last smart day, ovvero ultimo giorno intelligente, ultima speranza di una fuga da una cultura ormai completamente omologata, massificata, banalizzata. Il riferimento all'acido lisergico del nostro padre spirituale, Albert Hofmann, non è casuale, anzi tutto parte di lì perché LSDmagazine si propone come cura culturale per menti deviate dalla televisione e dalla pubblicità. Nel concreto il quotidiano diretto da Michele Traversa si offre anzitutto come enorme contenitore dell'espressività di chiunque voglia far sentire la propria opinione o menzionare fatti e notizie al di fuori dei canonici mezzi di comunicazione. Lsd pone la sua attenzione su ciò che solletica l'interesse dei suoi scrittori, indipendente dal fatto che quanto scritto sia popolare o meno, perciò riflette un sentire libero e sincero, assolutamente non vincolato e mosso dalla sola curiosità (o passione) dei suoi collaboratori. In conseguenza di ciò, hanno spazio molteplici interviste condotte a personaggi di sicuro spessore ma che non trovano spazio nei salotti televisivi, recensioni di gruppi musicali, dischi e libri non riconosciuti come best sellers, cronache e resoconti di sport minori, fatti ed iniziative locali che solitamente non hanno il risalto che meritano. Ma Lsd è anche fuga dal quotidiano, i vari resoconti dai luoghi più suggestivi del pianeta rendono il nostro magazine punto di riferimento per odeporici lettori.