Tempo di lettura: 1 minuto

(Adnkronos) – Un gelato al caramello per queen Camilla da Giolitti al Parlamento. Un fuori protocollo per i reali inglesi che hanno raggiunto stamattina la storica gelateria e pasticceria romana dopo l'intervento in aula alla Camera di Re Carlo. "Abbiamo saputo di Carlo III e della regina Camilla qualche ora prima del loro arrivo, non c'era nulla in programma – racconta all'Adnkronos la proprietaria, Giovanna Giolitti – Ci hanno chiesto di 'sfoltire' un po' la sala ma di non allontanare nessuno. I reali comunque sono rimasti fuori dal negozio cortesi, sorridenti, gentili con tutti. Ma solo Camilla ha voluto assaggiare il nostro gelato. Carlo le è stato semplicemente accanto".  Non è la prima volta per Giolitti, il bar frequentato da ministri, politici e turisti che arrivano da tutto il mondo: già nel 2018 le giovanissime figlie del presidente Obama, Malia e Sasha, chiesero ai proprietari, non solo di gustare il loro gelato, ma di poterlo preparare accanto a uno staff di artigiani. Queen Camilla ha preferito gustarlo sotto un tiepido sole romano. "Inutile dire – ha concluso Giovanna Giolitti – che sono felicissima e orgogliosa di questa importante visita".  Il fuori programma è avvenuto nel terzo giorno della visita in Italia di Carlo e Camilla, che coincide con il loro ventesimo anniversario di matrimonio. La coppia reale era appena uscita da Montecitorio, dove re Carlo ha tenuto un discorso in parte in italiano.  —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Redazione

Lsd sta per Last smart day, ovvero ultimo giorno intelligente, ultima speranza di una fuga da una cultura ormai completamente omologata, massificata, banalizzata. Il riferimento all'acido lisergico del nostro padre spirituale, Albert Hofmann, non è casuale, anzi tutto parte di lì perché LSDmagazine si propone come cura culturale per menti deviate dalla televisione e dalla pubblicità. Nel concreto il quotidiano diretto da Michele Traversa si offre anzitutto come enorme contenitore dell'espressività di chiunque voglia far sentire la propria opinione o menzionare fatti e notizie al di fuori dei canonici mezzi di comunicazione. Lsd pone la sua attenzione su ciò che solletica l'interesse dei suoi scrittori, indipendente dal fatto che quanto scritto sia popolare o meno, perciò riflette un sentire libero e sincero, assolutamente non vincolato e mosso dalla sola curiosità (o passione) dei suoi collaboratori. In conseguenza di ciò, hanno spazio molteplici interviste condotte a personaggi di sicuro spessore ma che non trovano spazio nei salotti televisivi, recensioni di gruppi musicali, dischi e libri non riconosciuti come best sellers, cronache e resoconti di sport minori, fatti ed iniziative locali che solitamente non hanno il risalto che meritano. Ma Lsd è anche fuga dal quotidiano, i vari resoconti dai luoghi più suggestivi del pianeta rendono il nostro magazine punto di riferimento per odeporici lettori.