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(Adnkronos) –
La Ue è pronta a negoziare con gli Stati Uniti ma anche a reagire ai dazi del 20% imposti dal presidente degli Stati Uniti Donald Trump. "Stiamo già ultimando il primo pacchetto di contromisure in risposta alle tariffe sull'acciaio e ora ci stiamo preparando per ulteriori contromisure per proteggere i nostri interessi e le nostre attività se i negoziati falliscono", dice la presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen, in una dichiarazione da Samarcanda, in Uzbekistan. "I dazi colpiranno milioni di cittadini, le bollette aumenteranno, il pezzo dei farmaci aumenterà. Ne risentiranno aziende grandi e piccole", dice esprimendo "profondo rammarico" per i provvedimenti varati da Trump e elencando le principali conseguenze delle misure per l'economia globale. 
"Siamo in una tempesta ma la nostra unità è la nostra forza", dice evidenziando la necessità dell'Europa di rimanere compatta nella reazione. L'Europa, assicura von der Leyen, "ha tutto ciò di cui ha bisogno per superare la tempesta. Siamo in questa situazione insieme. Se colpisci uno di noi, colpisci tutti noi. Quindi resteremo uniti e ci difenderemo a vicenda". La presidente della Commissione Ue ricorda che l'Europa "ha il più grande mercato unico al mondo, 450 milioni di consumatori". Questo, aggiunge, "è il nostro porto sicuro in tempi tumultuosi e l'Europa starà al fianco di coloro che sono direttamente colpiti". "Come europei, promuoveremo e difenderemo sempre i nostri interessi e i nostri valori e ci schiereremo sempre per l'Europa", assicura, aggiungendo che "esiste un percorso alternativo: non è troppo tardi per affrontare le preoccupazioni attraverso i negoziati". Von der Leyen, quindi, guarda avanti. "Il nostro commissario al commercio, Maros Sefcovic, è costantemente impegnato con i suoi omologhi statunitensi: lavoreremo per ridurre le barriere, non per aumentarle". —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Redazione

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