Tempo di lettura: 1 minuto

Dopo Passannante. Attivismo e giustizia sociale in Basilicata”. Un occhio alla storia del passato come corso e ricorso. A Salvia, oggi chiamata Savoia di Lucania, borgo in provincia di Potenza, nel suo castello, venerdì 4 aprile alle ore 18 è in programma il quarto seminario di “UnMonumental. Riscrivere Passannante: Giovanni Passannante anarchico italiano che si rese protagonista nel 1878 di un attentato, poi fallito alla vita del Re Umberto I. Il primo nella storia della dinastia dei Savoia. Condannato alla pena di morte la condanna fu commutata in ergastolo. La prigionia fu come la morte tanto che lo condusse alla follia tanto da trasferirlo in un manicomio ove resto fino agli ultimi giorni di vita.  L’evento, non ha il solito obiettivo di raccontare ma quello di indagare propaggini sociali e disciplinari di interesse universale connesse al suo caso. Molti dei grandi temi dirimenti della contemporaneità. Il progetto “UnMonumental. Riscrivere Passannante” vedrà nel corso del 2025 seminari, produzioni video, residenze artistiche, per discutere del caso Giovanni Passannante nell’universalità del di-scorso civico su divergenze e devianze. Il meglio della cultura con-temporanea al servizio dell’elaborazione di quella parte “non monumentalizzabile” delle memorie e dei traumi nella dimensione collettiva. Inizio ore 18,00

Oreste Roberto Lanza

Oreste Roberto Lanza

Oreste Roberto Lanza è di Francavilla Sul Sinni (Potenza), classe 1964. Giornalista pubblicista è laureato in Giurisprudenza all’Università di Salerno è attivo nel mondo del giornalismo sin dal 1983 collaborando inizialmente con alcune delle testate del suo territorio per poi allargarsi all'intero territorio italiano. Tanti e diversi gli scritti, in vari settori giornalistici, dalla politica, alla cultura allo spettacolo e al sociale in particolare, con un’attenzione peculiare sulla comunità lucana. Ha viaggiato per tutti i 131 borghi lucani conservando tanti e diversi contatti con varie istituzioni: regionali, provinciali e locali. Ha promozionato i prodotti della gastronomia lucana di cui conosce particolarità e non solo.