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La giuria composta da Tahar Ben Jelloun (presidente), Nadine Makram Wassef, Soudade Kaadan, Antonella Gaeta e Roland Sejko, ha assegnato i seguenti riconoscimenti:

Roland Plante per Yunan di Ameer Fakher Eldin
Per la potenza dell’immagine, capace di esplorare l’intimità del protagonista in un paesaggio mutevole che ne diventa metafora
Premio Bif&st Meridiana Migliore Attore Protagonista
Fabrizio Ferracane per La Guerra di Cesare di Sergio Scavio
Per la capacità di rendere con soave leggerezza il dramma che investe un uomo che dichiara guerra alla sua sconfitta

Angeliki Papoulia per Apkantia (Arcadia) di Yorgos Zois
Per aver interpretato un ruolo complesso e tragico con misura e profondità

Premio Bif&st Meridiana – CONSERVA Migliore Regia
Gala Gracia per Lo que queda de ti
La regista ci ha conquistati con un film che si serve di un linguaggio sincero
e commovente per raccontarci del lutto e delle sue conseguenze
Premio Bif&st Meridiana “Franco Cassano” Miglior Film
Krejt e thirrin Rexhën (Everybody calls Redjo) di Ibër Deari
Per il taglio intelligente, il rigore della regia, il complesso di attori e per la sceneggiatura sottile e ironica che racconta con maestria una storia di resistenza e di speranza