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(Adnkronos) – L'avvocato Gian Luigi Tizzoni, legale della famiglia della 26enne Chiara Poggi, uccisa il 13 agosto 2007, è abituato ai colpi di scena e l'omicidio di Garlasco, nonostante siano passati quasi 18 anni, continua a riservare sorprese. L'ultima è la nuova indagine nei confronti di Andrea Sempio, amico del fratello della vittima, già indagato e archiviato otto anni fa dalla Procura di Pavia. "E' il settimo tentativo a partire dal 2015" spiega il legale all'Adnkronos "di ribaltare la sentenza passata in giudicato", ossia da quando la Cassazione ha condannato in via definitiva Alberto Stasi a 16 anni di carcere per l'omicidio della fidanzata Chiara Poggi. L'avvocato Tizzoni da sempre è al fianco dei genitori, Giuseppe Poggi e Rita Preda, e di Marco, il fratello della vittima. "C'è stato un primo tentativo di ricorrere in Cassazione con un ricorso straordinario che è stato respinto, due tentativi di revisione respinti dalla Corte d'Appello di Brescia (e nel secondo caso anche dalla Cassazione), ci sono state già due denunce avanzate e archiviate dalla Procura di Pavia e, infine, il ricorso alla Corte europea dei Diritti dell'Uomo che ha recentemente stabilito che il processo ad Alberto Stasi è stato equo".  "Grosso modo, dal 2015 a oggi, penso che siano una quarantina i magistrati che ne sono occupati e tutti hanno convenuto sulla certezza della responsabilità di Stasi oltre ogni ragionevole dubbio. Rimaniamo in attesa di capire quale aspetti la Procura di Pavia, che sembra portare avanti questa iniziativa, ritiene che tutti questi (precedenti, ndr.) magistrati abbiano sbagliato nelle loro decisioni" conclude Gian Luigi Tizzoni.  —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Redazione

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