Tempo di lettura: 1 minuto

(Adnkronos) – L'Inter vince a Rotterdam l'andata degli ottavi di finale di Champions League contro il Feyenoord, 0-2 il risultato finale e poteva essere 0-3 se Zielinski non si fosse fatto parare un rigore nel secondo tempo.  Al terzo minuto ci provano i padroni di casa con Osman, Martinez respinge in angolo. All'11' è Lautaro a provarci, fermato dalla difesa olandese. Ancora Osman nei pressi della porta nerazzurra al 18' e ancora una respinta in angolo. Il ventenne ghanese si ripresenta al 21' di sinistro, Martinez stavolta blocca. Prima occasione vera per l'Inter con Acerbi su cross di Pavard, parato da Wellenreuther. La partita si sblocca al 38' a vantaggio nerazzurro con Thuram innescato in area da Barella ed è 0-1, con uno sfiorato raddoppio due minuti dopo a cura di Lautaro, deviato in angolo dal portiere olandese. Tre i minuti di recupero.  Il raddoppio dell'Inter arriva al quinto minuto della ripresa con l'ennesima prodezza di Lautaro che di destro trova l'angolino alto della porta alla sinistra di Wellenreuther grazie all'assist di Zielinski. Al 55' occasione olandese con Moder che stampa la palla sulla traversa. L'Inter capitalizza anche un calcio di rigore per un fallo su Thuram, uscito poco prima della verifica Var: Zielinski viene preferito a Lautaro, che non dimostra felicità, tira ma viene fermato da Wellenreuther ed è il 65'. Cinque i minuti di recupero, e la parola passa al ritorno a San Siro martedì prossimo.  —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Redazione

Lsd sta per Last smart day, ovvero ultimo giorno intelligente, ultima speranza di una fuga da una cultura ormai completamente omologata, massificata, banalizzata. Il riferimento all'acido lisergico del nostro padre spirituale, Albert Hofmann, non è casuale, anzi tutto parte di lì perché LSDmagazine si propone come cura culturale per menti deviate dalla televisione e dalla pubblicità. Nel concreto il quotidiano diretto da Michele Traversa si offre anzitutto come enorme contenitore dell'espressività di chiunque voglia far sentire la propria opinione o menzionare fatti e notizie al di fuori dei canonici mezzi di comunicazione. Lsd pone la sua attenzione su ciò che solletica l'interesse dei suoi scrittori, indipendente dal fatto che quanto scritto sia popolare o meno, perciò riflette un sentire libero e sincero, assolutamente non vincolato e mosso dalla sola curiosità (o passione) dei suoi collaboratori. In conseguenza di ciò, hanno spazio molteplici interviste condotte a personaggi di sicuro spessore ma che non trovano spazio nei salotti televisivi, recensioni di gruppi musicali, dischi e libri non riconosciuti come best sellers, cronache e resoconti di sport minori, fatti ed iniziative locali che solitamente non hanno il risalto che meritano. Ma Lsd è anche fuga dal quotidiano, i vari resoconti dai luoghi più suggestivi del pianeta rendono il nostro magazine punto di riferimento per odeporici lettori.