Tempo di lettura: 2 minuti

Non ci sarà alcuna interruzione ai lavori per la realizzazione del percorso alternativo al tratto franato sulla Tirrenia Inferiore, a Maratea. Tutto procederà come da programma per poter realizzare il “bypass” entro l’estate. Lo rende noto l’assessore regionale alle Infrastrutture, Pasquale Pepe: “Una grande notizia per Maratea e per tutta la Basilicata. I lavori non si fermeranno domani, 1° marzo. Grazie alla collaborazione con Anas, con il sindaco di Maratea e, soprattutto, con l’assessore Laura Mongiello, che dirige il Dipartimento Ambiente, è stato possibile superare il vincolo di sospensione precedentemente imposto”. L’intervento previsto, lo ricordiamo, è ricadente all’interno della Zona Speciale di Conservazione (Zsc) “Marina di Castrocucco. E’ stato accertato dal Dipartimento regionale dell’Ambiente che le attività di cantiere non costituiscono un impatto per l’habitat faunistico dell’area e non rappresentano un ostacolo agli obiettivi di conservazione della Zsc. Ecco perché si è ritenuto che la sospensione delle attività dal 1° marzo al 15 giugno, prevista dalla prescrizione contenuta in una precedente determinazione dirigenziale, datata 4 aprile 2024, possa essere evitata. “Accogliamo questo provvedimento – aggiunge Pepe – con grande favore, certi che porterà al completamento, prima dell’estate, di questa nuova arteria stradale, fondamentale per i marateoti e per i tanti turisti che vorranno visitare la nostra splendida Maratea, la nostra Perla. Esprimo piena soddisfazione per l’importante traguardo raggiunto e – prosegue l’assessore – ribadisco il nostro impegno a procedere senza fermarci di fronte ai cavilli burocratici. Desidero ringraziare Anas, il commissario straordinario di Maratea e l’assessore Laura Mongiello, insieme al suo Dipartimento Ambiente, per l’efficacia e la collaborazione dimostrate durante l’intero processo”. “Questo risultato – dice l’assessore Mongiello – è frutto di un lavoro d’indagine ambientale finalizzato a valutare eventuali interferenze dei lavori rispetto alla fauna che nidifica nell’area. Si ritiene che l’impatto generato dal rumore del cantiere sia sostenibile anche in virtù dell’ampia disponibilità di habitat idoneo all’interno della Zona Speciale di Conservazione. Come Dipartimento Ambiente abbiamo agito con tempestività e spirito di collaborazione per garantire il regolare avanzamento di un’opera strategica per il territorio di Maratea e per tutta la Basilicata”.

Redazione

Lsd sta per Last smart day, ovvero ultimo giorno intelligente, ultima speranza di una fuga da una cultura ormai completamente omologata, massificata, banalizzata. Il riferimento all'acido lisergico del nostro padre spirituale, Albert Hofmann, non è casuale, anzi tutto parte di lì perché LSDmagazine si propone come cura culturale per menti deviate dalla televisione e dalla pubblicità. Nel concreto il quotidiano diretto da Michele Traversa si offre anzitutto come enorme contenitore dell'espressività di chiunque voglia far sentire la propria opinione o menzionare fatti e notizie al di fuori dei canonici mezzi di comunicazione. Lsd pone la sua attenzione su ciò che solletica l'interesse dei suoi scrittori, indipendente dal fatto che quanto scritto sia popolare o meno, perciò riflette un sentire libero e sincero, assolutamente non vincolato e mosso dalla sola curiosità (o passione) dei suoi collaboratori. In conseguenza di ciò, hanno spazio molteplici interviste condotte a personaggi di sicuro spessore ma che non trovano spazio nei salotti televisivi, recensioni di gruppi musicali, dischi e libri non riconosciuti come best sellers, cronache e resoconti di sport minori, fatti ed iniziative locali che solitamente non hanno il risalto che meritano. Ma Lsd è anche fuga dal quotidiano, i vari resoconti dai luoghi più suggestivi del pianeta rendono il nostro magazine punto di riferimento per odeporici lettori.