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Ci siamo. Oggi e domani le audizioni per le finaliste in corsa per il titolo di Capitale italiana della Cultura 2027. Alla Lucania batte forte il proprio cuore per la presenza della sua Aliano , il borgo materano ricco di storia e di grandi identità culturali. Il Sindaco Luigi De Lorenzo emozionato e con una goccia di tensione lo svegliamo di prima ora per sapere le sensazioni e le emozioni. Sindaco De Lorenzo come si sente ?
“Le prime emozioni sono di grande orgoglio e di profonda gratitudine: orgoglio per una comunità che, senza timore, ha mostrato il meglio di sé nel raccontarsi e gratitudine per tutti coloro che hanno creduto e contribuito a questo percorso, dagli abitanti di Aliano a tutti i comuni della Basilicata. Il cammino per arrivare qui è stato intenso e, nonostante le fatiche, si respira un clima di entusiasmo palpabile. È straordinario constatare come un piccolo borgo possa rivelarsi un laboratorio di idee e progettualità che alimentano visioni e speranze. Siamo tutti consapevoli delle nostre fragilità, ma ciò che prevale è la passione di una comunità che non ha paura di guardare lontano e offrire al Paese intero un esempio di coesione, creatività e futuro. Sento di avere già ottenuto una vittoria nel vedere quanta energia questa candidatura ha saputo liberare. A prescindere dal risultato finale, porteremo con noi il ricordo di un viaggio fatto insieme, che ha dato voce a una Basilicata tenace, capace di sorprendere e desiderosa di costruire un domani collettivo, umano e appassionato.

Il sindaco di Aliano, Luigi De Lorenzo
C’è molta condivisione, solidarietà di tutta la Basilicata intorno a questo vostro progetto. Quanto vi fa sentire sicuri di un risultato positivo ?
“La condivisione e la solidarietà che stiamo riscontrando in tutta la Basilicata rappresentano uno degli aspetti più emozionanti di questo percorso. Più che farci sentire “sicuri”, ci rendono fieri di far parte di una comunità estesa, che riconosce nell’idea di “Terra dell’Altrove” un’opportunità per generare nuova energia e crescita collettiva. Siamo consapevoli del valore aggiunto che il sostegno di tanti attori istituzionali, culturali ed economici può offrire a una candidatura come la nostra. Vederli convergere con fiducia e spirito di collaborazione sul nostro progetto rende più solido il fronte con cui ci presentiamo a questa sfida. Al tempo stesso, però, non dimentichiamo che la nostra è una proposta che nasce dalle radici di un piccolo borgo e che, per quanto ambiziosa, continua a crescere grazie al contributo di tutti. Per questo, più che sicuri, ci sentiamo motivati ad andare avanti con determinazione, nella convinzione che qualsiasi risultato arriverà sarà il frutto di un cammino condiviso e partecipato. E se la Basilicata intera ha deciso di accompagnarci, vuol dire che questo progetto ha saputo parlare a tante sensibilità diverse, accendendo speranze e prospettive comuni. È sicuramente un segnale di forza, che ci fa essere fiduciosi, ma allo stesso tempo grati e responsabili di onorare il sostegno ricevuto”.
Noi lucani saremo tutti qui per applaudire e poi chi sa …..