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Prestigiosi ritrovamenti nel museo diocesano di Muro Lucano. Dai magazzini sono emersi delle statue lignee perfettamente conservate per secoli. Statue che raccontano di una vedova poi diventata Badessa. È proprio nei dettagli l’importanza e la bellezza di un nuovo ritrovamento avvenuto all’interno del museo Diocesano di Muro Lucano. Un gruppo di statue in legno che come la gran parte dei reperti custoditi all’interno della struttura, racconta secoli storia tra il paese e la chiesa locale. Le parole di Gennaro Napodano- direttore del museo diocesano di muro lucano: “Dal 1650 al 1680 queste opere rappresentano le anime purgate. Furono commissionate dalla figlia della Badessa Orsini, la contesa Francipane che era la mamma di Benedetto XIII, Vengono fuori dal crollo del Monastero delle Clarisse. Poi finalmente nel dicembre scorso sono riuscite ad arrivare fino a qui. Sono in legno e sono eseguite su tronchi di legno smidollato. Il nucleo dell’albero lo svuotavano di tutti gli elementi vegetali lasciando solo la corteccia conservata molto bene. Queste opere ora hanno bisogno di essere restaurati”. L’aspettativa della redenzione in vari momenti della vita: Un bimbo, tre adulti e un anziano. In attesa del paradiso anche la badessa Francipane della famiglia Orsini madre di Benedetto XIII a cui il museo è intitolato e che a Muro trascorse la sua giovinezza di studio. Sculture ampiamente preziose, tutte integre dopo oltre quattrocento anni. Accanto il ritrovamento di un’altra opera: Pala dall’altare esposta nella cattedrale anche questa commissionata dagli Orsini per celebrare la Sacra Famiglia. L’autore è il Bresciano, discepolo del lucano Pietrafesa, Dopo il ritrovamento di queste importante opere ora si punta al restauro e all’esposizione,
Oreste Roberto Lanza