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(Adnkronos) – Quattrocento euro pur di riavere la keybox. A Roma l'assessore ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda Alessandro Onorato va avanti nella lotta senza quartiere dichiarata alle scatolette portachiavi che hanno invaso il centro della capitale e che gli sono costate anche qualche minaccia social. Tanto che questa mattina, con gli agenti della Polizia locale di Roma Capitale e il personale Ama al seguito, Onorato ha condotto in prima persona un'operazione di 'ripulitura' nella zona dell'Esquilino.  A un certo punto l'assessore, come si vede nel video, è stato avvicinato da una donna orientale che si è 'autodenunciata' e gli ha chiesto la restituzione della keybox: la donna, dipendente di una struttura ricettiva di via Carlo Alberto, dopo qualche scambio di informazioni con i vigili, ha contattato telefonicamente il titolare del bed and breakfast dove lavora: "Al telefono l'uomo, italianissimo, si è dichiarato il titolare di quella scatolina – spiega Onorato – e ora sta venendo qui. Verrà fatto il verbale, pagherà i 400 euro di sanzione e poi la Polizia di Roma Capitale verificherà se la lavoratrice era in regola, se l'appartamento era autorizzato o meno e se la struttura è abusiva o regolare: al momento qui non vedo cartelli che dovrebbero esporre il Cin, il codice identificativo nazionale. Questo dà l'idea del far west nel quale stiamo mettendo le mani seriamente". 
Lotta alle keybox, l'assessore Onorato all'Esquilino – Video
 —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Redazione

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