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(Adnkronos) – Trasferta ad alta tensione per la Lazio in Europa League. I biancocelesti voleranno ad Amsterdam per sfidare l'Ajax, ma non potranno contare sui propri tifosi. Nonostante i tanti biglietti venduti, con il settore ospiti andato esaurito in poche ore, la sindaca di Amsterdam ha deciso di vietare la trasferta per paura di nuovi scontri di matrice antisemita, dopo quelli avvenuti in occasione della partita contro il Maccabi Tel Aviv. Alla vigilia del match la Lazio ha diffuso una nota ufficiale sul proprio sito rivolgendosi direttamente ai propri tifosi: "Si ricorda ai sostenitori biancocelesti che nella gara di UEFA Europa League tra Ajax e Lazio è precluso, su disposizione delle autorità locali, l’accesso al settore ospiti. Ai tifosi presenti nella Capitale olandese si segnala che l’Ambasciata italiana ha istituito una cellula consolare presso l’istituto italiano di cultura – Keizersgracht 564, 1017 EM Amsterdam – a circa 10 Km dallo Stadio a cui potersi rivolgere in caso di necessità". "Fermo restando l’incessante opera diplomatica della scrivente società verso le autorità olandesi al fine di recuperare le spese sostenute dai tifosi, si consiglia di non viaggiare verso Amsterdam e, a coloro i quali siano già sul luogo, di mantenere un comportamento collaborativo e di rispetto delle prescrizioni delle autorità locali e non rispondere a potenziali provocazioni da parte di pseudo tifosi locali", si è raccomandata la società. "La stessa S.S. Lazio ha istituito presso l’hotel Van Der Valk Amstel, Joan Muyskenweg 20, Amsterdam, un gruppo operativo a cui rivolgersi in caso di particolari emergenze che sarà attivo da questa sera sino alle 19:00 di domani 12 dicembre", ha spiegato il comunicato, "decorso tale orario il gruppo operativo si trasferirà presso lo stadio, dove sarà attivo sino alla conclusione dell’evento e comunque fino a cessate necessità". —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Redazione

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