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Mancava sul palco barese dal lontano 29 novembre 2022 e allora eccola puntuale alle 21 precise. La leccese Alessandra Amoroso ritorna Bari, al Palaflorio con due serate, 3 e 4 dicembre già con il soul out in tasca. Dal suo profilo Instagram la grande artista di Galatina precisa: “Siamo tornati sul nostro palco, sono tornata a respirare”. Dopo il concerto di Eboli, Alessandra Amoroso a Bari la sua prima è un’interpretazione magistrale frutto di grande maturità artistica con contorno di tanta grinta e ottimismo come è nel suo Dna.

Una cantante tra le più amate e apprezzate dal mondo con i suoi testi e le musiche che dal 2009 riesce a regalare al pubblico e i suoi tanti fans momenti di grandissima emozione. Dalla vittoria dell’ottava edizione del talent show Amici di Maria De Filippi, la sua storia ha cominciato a raccontare di eventi e momenti di grande respiro musicale da Nord a Sud della penisola raccogliendo attestati di stima e riconoscenza per un lavoro musicale che parte da 2Stupida” a “Senza Nuvole”, “Un mondo in un secondo”, “Amore Puro”, “Vivere a Colori” del 2016 e poi… e poi “10, io, noi” del 2019, il settimo album “Tutto accadde” del 2021 che segna il duetto con l’altra salentina Emma Marrone con “Pezzo di cuore”. Oltre sette album, due dal vivo un EP oltre quaranta singoli in altrettanti video che raccontano una voce straordinaria e potente supportata da testi di grande respiro e contenuto.

Sul palcoscenico del Palaflorio di Bari per il suo ritorno a casa un tripudio di musica e colori supportati da ventisette testi quelli proposti ai tanti accorsi per ascoltarla Dal suo “Vivere a colori” a “Rimani”, “Una strada per l’allegria”, “Fidati ancora di me”, la bellissima “Comunque andare”, “Prenditi cura di me”, “Forza e coraggio”, “Tutto accadde” e via così. Un concerto “ritorno al passato” dove al centro c’è stata solo musica. Niente balletti ma solo musica. In mezzo a tutto una grande riflessione culturale e sociale quella della violenza sulle donne a cui l’artista salentina ha voluto dedicare una precisa attenzione affermando che : “Anziché insegnare alle donne a difendersi…sarebbe meglio insegnare agli uomini a non usare violenza”.

Poi la sorpresa. Sulle note della hit dell’estate 2024 ovvero “MEZZO ROTTO” è entrata a sorpresa Big Mama con cui ha duettato insieme. Solo due cambi di abiti pazzeschi ma l’ultimo con una grande importanza perché è stata una t-shirt speciale. Lei stessa ha affermato sul palco dell’importanza della beneficenza attraverso questa semplice maglietta. Il ricavato verrà donato all’ospedale di scorrano per l’acquisto di un raffreddatore per rallentare l’alopecia causata dai farmaci chemioterapici. Un concerto da fare, come qualcuno ha detto in platea, “ tremare la terra” perché composto con stile semplice e ricco di affetto per tutti.

Testo di Sophia Lanza e Oreste Roberto Lanza le foto sono di Michele Traversa (riproduzione riservata)

Oreste Roberto Lanza

Oreste Roberto Lanza è di Francavilla Sul Sinni (Potenza), classe 1964. Giornalista pubblicista è laureato in Giurisprudenza all’Università di Salerno è attivo nel mondo del giornalismo sin dal 1983 collaborando inizialmente con alcune delle testate del suo territorio per poi allargarsi all'intero territorio italiano. Tanti e diversi gli scritti, in vari settori giornalistici, dalla politica, alla cultura allo spettacolo e al sociale in particolare, con un’attenzione peculiare sulla comunità lucana. Ha viaggiato per tutti i 131 borghi lucani conservando tanti e diversi contatti con varie istituzioni: regionali, provinciali e locali. Ha promozionato i prodotti della gastronomia lucana di cui conosce particolarità e non solo.