Un racconto preciso e lucido, quell’attrice fiorentina, che ha raccontato i suoi inizi nella danza per poi arrivare a toccare il cielo con un dito lavorando con grandi registi tra i quali il napoletano Paolo Sorrentino. Tra imitazioni (simpatica quella del premio Nobel Montalcini) e momenti di grandi sorrisi, Elena Sofia Ricci a far intendere di come il cinema non morirà mai; ormai è nato e non può morire. Forse morirà la sala cinematografica ma il palcoscenico sarà sempre aperto per raccontare la vita nei suoi momenti belli e quelli dolorosi. Molte le domande formulate da provetti attori. Non sono mancate quella della redazione. In due minuti Elena Sofia Ricci, premio Anna Magnani, ha dichiarato: