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Il tema de “I paesaggi costieri di Molfetta tra toponimi marinareschi e indagini di archeologia subacquea” è l’oggetto di un’iniziativa dell’Archeoclub d’Italia- sede di Molfetta “Giuseppe M Giovene”, da anni impegnato nella tutela e valorizzazione del mare come patrimonio culturale.
Si comincia il 3 febbraio 2023 nella Fabbrica di San Domenico alle ore 18,00, con la presentazione della pubblicazione curata da Archeoclub, con il contributo del Comune di Molfetta, dal titolo: “La costa dei varchëcëddàrë. DA TORRE GAVETONE A TORRE CALDERINA. Una mappa toponomastica”. Relatore sarà il dott. Giacomo Disantarosa, Università degli Studi di Bari, che terrà anche una conversazione su “Il sistema portuale tra Antichità e Medioevo del litorale centrale della Puglia: per una carta dell’archeologia subacquea e dei paesaggi costieri di Molfetta”. Seguirà la relazione del dott. Sergio Capurso, che presenterà le “Prime indagini di archeologia dei paesaggi costieri e subacquei a Cala San Giacomo, Molfetta”.
In contemporanea e poi nei giorni successivi – 4 e 5 febbraio, dalle 18,00 alle 20,00- presso la Sede Archeoclub / Deposito comunale dei beni culturali e il Chiostro di San Domenico saranno in esposizione la grande mappa toponomastica e i pannelli che illustrano e fotografano i luoghi dei toponimi costieri. E sarà possibile visitare la Mostra Etnografica Permanente del Mare, polo museale dedicato ai maestri d’ascia, alla cantieristica navale e alle attività ad essa collegate, recentemente riaperto con nuovi reperti espositivi.
Nella mattinata di domenica 5 febbraio – dalle 10,00 alle 13,00 – ci sarà un’escursione guidata a cura dell’Associazione Terrae nella località costiera di Cala San Giacomo per riscoprirne la storia, l’ archeologia, l’ambiente.

Ph. Gianluca Caccialupi

Redazione

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