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A raddoppiare la gioia dei bimbi, in questi giorni di festività natalizie, lo  Zecchino d’Oro!

Che torna su Rai1 ,con la sua sessantacinquesima edizione.

Il festival delle Canzoni per bambini, portate ,sul palco dell’Antoniano, da giovanissimi interpreti, andrà in onda proprio a ridosso di Natale (22 e23 Dicembre)  e la finale sarà trasmessa la Vigilia di Natale.

In gara 14 canzoni, interpretate da 17 piccoli cantanti provenienti da 11 diverse regioni e a far da cornice il “grande” Piccolo Coro dell’Antoniano diretto da Sabrina Simoni.

Al centro dei brani temi molto attuali, quali l’ambiente, la diversità, la famiglia.

Nel corso della conferenza stampa, in collegamento streaming , tenutasi ieri mattina dalle 10 e 30, all’Antoniano di Bologna, sono state illustrate tutte le novità di questo Zecchino d’oro 2022.

Presenti i conduttori Francesca Fialdini e Paolo Conticini insieme a Stefano Coletta, il suo vice Giovanni Anversa,  Fra Giampaolo Cavalli, direttore dell’Antoniano, e  Sabrina Simoni, direttrice del Piccolo Coro dell’Antoniano intitolato a Mariele Ventre.

Con loro anche Cristina D’Avena, e, in collegamento, Carlo Conti, direttore artistico del Festival.

Ad introdurre la Conferenza , Stefano Coletta, Direttore Intrattenimento Prime Time sotto la cui direzione quest’anno è ricaduta la gestione dello Zecchino.

“Resto stupito dai valori che il centro dell’Antoniano propugna”- ha affermato Coletta, sottolineando l’importanza della Zecchino d’oro.

“ Lo Zecchino d’Oro racconta un pezzo della nostra società attraverso l’infanzia. Ogni giorno il valore che voglio portare è l’inclusione, l’abbattimento delle differenze”.

Quanto alla scelta di spostare lo Zecchino d’Oro alla fine di dicembre, a poche ore da Natale, Coletta ha spiegato : “quest’anno abbiamo deciso, insieme a Carlo, di collocare lo Zecchino d’Oro nel pieno del periodo natalizio per godere un momento di fanciullezza reale”.

Giovanni Anversa, Vice Direttore Prime Time, ha indicato alcuni tra gli autori dei brani che saranno presentati alla sessantacinquesima edizione del concorso.

Artisti come Checco Zalone, Enrico Ruggeri, Virginio, Massimo Zanotti. Tutti autori che fanno parte della scena musicale.

Lo Zecchino è sì un istituzione storica ma nel contempo ha la capacità di essere flessibile e quindi recepire tutte le trasformazioni canore. I testi delle canzoni si sincronizzano con l’attualità.

Per finire, Anversa ringrazia Carlo che, grazie a suo figlio, ha avuto la possibilità di intercettare ciò che piace ai bambini”.

Carlo Conti condurrà l’ultima serata, quella della Vigilia di Natale e si è augurato che questa edizione dello Zecchino piaccia al pubblico.

“Lo Zecchino è leggerezza , e se Paolo Conticini e Francesca Fialdini, conduttori delle prime 2 serate, sono i boomers, io, Carlo, scendo al livello dei piccoli, alla loro leggerezza, alla loro spontaneità, spontaneità che solo i bambini sanno dare.”

Ed è proprio per questa leggerezza che Carlo ha abbandonato la direzione del Festival di Sanremo e ha assunto quella artistica dello Zecchino.

E i conduttori?

Cosa pensano di questo Zecchino d’oro?

“L’Antoniano è un presidio, mi piace pensare a noi come delle sentinelle” -ha detto Francesca Fialdini , che ha scoperto in questa occasione il significato del termine boomer.

Paolo Conticini , invece, alle prese per la quinta volta con lo Zecchino si sente onoratissimo di farne parte

E’ la volta di Cristina D’avena che alla domanda posta da Tv blog, circa la sua partecipazione a manifestazioni politiche ha risposto: “ per me vale il principio della musica. Io canto e canto per tutti, per un pubblico che ha voglia di condividere la musica. Ogni artista si deve esprimere tramite il suo lavoro, io canto ovunque, ho cantato con molta leggerezza la mia musica senza alzare bandiere. La musica esprime il bimbo che c’è dentro di noi, non dobbiamo dimenticare che tutti siamo stati bambini. Sono serena, ho portato solo ed esclusivamente la mia musica”.

Come da tradizione, lo Zecchino d’Oro si fa portavoce di “Operazione Pane”, la campagna di Antoniano che supporta 18 mense francescane in Italia e 5 nel mondo (in Ucraina, Romania e Siria), sostenuta anche da Rai per la Sostenibilità. Operazione Pane, con le sue storie, sarà protagonista delle 3 puntate dello Zecchino d’Oro, ed è possibile sostenerla inviando un sms o con una telefonata da rete fissa al numero solidale 45588.

Fra Gianfranco Cavalli ha tenuto a precisare – “Con Operazione Pane allarghiamo lo spazio del nostro cenone di Natale. Stiamo facendo la conferenza stampa a pochi metri di distanza dalla mensa poveri. Qui all’Antoniano c’è una vita di comunità speciale. Quest’anno è un anno molto difficile: prima della pandemia erano 500 le persone che venivano chiedere aiuto all’Antoniano, ora sono 2000”.

Dunque anche solidarietà questo Zecchino e non solo canzoni interpretati da bambini che “con la loro voce e soprattutto personalità identificano il brano che cantano”- come spiega Sabrina Simoni, direttrice del Coro. 

Non si tratta di una gara o di una competizione. Lo Zecchino è una festa!

E affinché la festa, non significhi solo consumismo, Conte dichiara: “non chiederò ai bambini nulla sui regali di Babbo Natale».

La Vigilia di Natale lo Zecchino inizierà alle 17.00 per concludersi alle 19:20, cedendo la linea a Papa Francesco per la Santa Messa di Natale celebrata a San Pietro e si farà di tutto per aiutare chi ha bisogno di un pasto.

Con le donazioni al 45588 il Natale può essere veramente di solidarietà! 

Marcella Squeo

La dottoressa Marcella Stella Squeo è laureata in Giurisprudenza è una giornalista pubblicista e si occupa di cultura, spettacolo, musica e di beneficienza e volontariato facendo parte di diverse associazioni di settore.