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“12 luglio” di Giovanni Sillitto è un appassionante romanzo giallo; l’autore presenta la storia di un misterioso omicidio e delle complicate indagini per risolverlo ma soprattutto analizza con attenzione la componente umana del suo racconto, andando a investigare ciò che i suoi personaggi nascondono sotto le false apparenze. Il protagonista dell’opera è Alessandro, un trentenne che si è da poco trasferito a Fontane, un paese sul mare, per tentare di cambiare radicalmente la sua esistenza; ha subito fatto amicizia con il suo vicino di casa, Lucio, un ottantenne solare e un po’ invadente, e ha trovato l’amore in una ragazza del posto, Valentina – «Adesso Alessandro sente che sta vivendo una nuova fase della sua vita. Sta cercando di conoscere la città in cui si è stabilito, ma soprattutto sé stesso. Valentina gli è di grande aiuto, con la sua presenza, per integrarsi nella comunità». Oltre ad Alessandro, incontriamo diversi personaggi che contribuiscono a creare un gruppo eterogeneo di uomini e donne che l’autore descrive con attenzione, in tutte le loro sfaccettature: è suo scopo, infatti, mostrare la loro lotta quotidiana, i dolori del passato e i cambiamenti che affrontano con coraggio e con un po’ di timore; il protagonista è sicuramente il più tormentato, perché si trova in un momento cruciale in cui non sa più cosa vuole dalla vita ma soprattutto si sente solo pur avendo gente intorno. I tentativi di Alessandro di far pace con sé stesso vanno di pari passo con le indagini per svelare il mistero di un omicidio che all’inizio viene considerato un suicidio: a condurre le investigazioni sono due amici del protagonista, l’ispettore Michele e il commissario Giovanni, che da subito non credono nell’evidenza dei fatti. Il primo sospettato sembra essere un medico chirurgo proveniente da Salamanca, Gil Gonzales, che si è trasferito a Fontane e ha subito fatto la conoscenza di Alessandro. Il protagonista comprende di trovarsi di fronte a un uomo enigmatico, che nasconde molte verità e che si è trincerato dietro una corazza inespugnabile, per quanto egli tenti di apparire amichevole e tranquillo. Tante sono le coincidenze assurde in questa storia di vendetta e di brama, dove molti saranno i colpi di scena e altrettanti i personaggi che dovranno calare le maschere e rivelare la loro vera natura. Giovanni Sillitto ci conduce in una vicenda nera dai risvolti imprevedibili, in cui trova anche spazio una profonda riflessione sulla complessità dei rapporti umani.

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Redazione

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