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Piero Montefusco è conosciuto in Puglia come un instancabile uomo di cinema capace di cogliere da più di 30 anni le migliori espressioni artistiche nell’industria dell’audiovisivo, mettendole a disposizione di chi ha bisogno di sostegno e opportunità culturali per emanciparsi. Questa sua ultima rassegna di cinema, realizzata con l’aiuto di Nicola Mola (responsabile organizzativo del Mediterrante – Festival del Cinema e dei Linguaggi per Ragazzi) è iniziata il 1° dicembre 2022 e durerà fino al 30 aprile 2023, sempre più ricca, più partecipe, più motivata da valori morali dedicati ad adolescenti e giovani di ogni condizione sociale che frequentano gli istituti scolastici di Bari, Conversano, Castellana Grotte, Noci, Monopoli.

“VENTI DI PACE” offre la proiezione di 18 film, 3 cortometraggi, 1 documentario, tutte opere di straordinaria qualità tematica ed estetica, provenienti da tutto il mondo (vedi allegato)

Piero Montefusco

I ragazzi sono divisi per fasce d’età (6-10 anni11-13 anni14-18 anni); i film sono selezionati e adeguati a gruppi di spettatori che hanno differenti capacità interpretative. Ogni gruppo è invitato a visionare 3 film3 cortometraggi1 documentario. Di ogni opera è fornita una scheda didattica con sinossi filmica, guida alla visione, elementi di tecnica, riferimenti musicali, letterari, geo-storico-politici.

Un esperto di cinema introduce i film e, dopo la visione, stimola un dibattito tra i giovani durante il quale vengono analizzate e valutate le tematiche contenute nell’opera. Inoltre sono spiegate e rese più comprensibili le tecniche cinematografiche (inquadrature, suoni, sceneggiatura, fotografia, montaggio, costumi, doppiaggi ecc.).

Le sale ospitanti sono: Cinema Milleluci (Castellana Grotte); Multisala Red Carpet (Monopoli); Casa delle Arti (Conversano); The space (Casamassima).

Una sezione della rassegna si terrà nella Casa Circondariale di Bari come complemento alle attività didattiche dei detenuti, mentre a Conversano 20 ragazzi immigrati parteciperanno alla rassegna facendo attività per la celebrazione della “giornata mondiale del rifugiato”.

Sono programmate Masterclass formative con esperti di indiscutibile e riconosciuto talento artistico: il musicista Roberto Ottaviano, lo sceneggiatore Salvatore De Mola, il cartoonist Andrea Dentuto, la montatrice Cristina D’eredità, il documentarista Andrea Gadaleta, la media eductor Rosa Fero, il presidente UICC nazionale per la realtà virtuale Daniele Clementi.

Redazione

Lsd sta per Last smart day, ovvero ultimo giorno intelligente, ultima speranza di una fuga da una cultura ormai completamente omologata, massificata, banalizzata. Il riferimento all'acido lisergico del nostro padre spirituale, Albert Hofmann, non è casuale, anzi tutto parte di lì perché LSDmagazine si propone come cura culturale per menti deviate dalla televisione e dalla pubblicità. Nel concreto il quotidiano diretto da Michele Traversa si offre anzitutto come enorme contenitore dell'espressività di chiunque voglia far sentire la propria opinione o menzionare fatti e notizie al di fuori dei canonici mezzi di comunicazione. Lsd pone la sua attenzione su ciò che solletica l'interesse dei suoi scrittori, indipendente dal fatto che quanto scritto sia popolare o meno, perciò riflette un sentire libero e sincero, assolutamente non vincolato e mosso dalla sola curiosità (o passione) dei suoi collaboratori. In conseguenza di ciò, hanno spazio molteplici interviste condotte a personaggi di sicuro spessore ma che non trovano spazio nei salotti televisivi, recensioni di gruppi musicali, dischi e libri non riconosciuti come best sellers, cronache e resoconti di sport minori, fatti ed iniziative locali che solitamente non hanno il risalto che meritano. Ma Lsd è anche fuga dal quotidiano, i vari resoconti dai luoghi più suggestivi del pianeta rendono il nostro magazine punto di riferimento per odeporici lettori.