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Venerdì 28 ottobre 2022 il progetto Walking Tuscia apre i suoi sentieri presso il Comune di Viterbo a Palazzo Priori, un’iniziativa che coinvolge 15 comuni, 32 borghi, 4 musei, il Parco Archeologico di Cerveteri e Tarquinia e 3 parchi naturalistici sul territorio della Regione Lazio. Il progetto è realizzato dall’Associazione di Promozione Sociale Walking Italia che è risultata vincitrice del bando, nell’ambito del Programma regionale straordinario per il rilancio e la promozione delle destinazioni turistiche. Reg. UE n. 1407/2013 – L.R. n. 13/2007 e s.m.i.

Il progetto è ideato da un gruppo a prevalenza femminile guidato dalla Presidentessa Luisa Mezzacapa ed è composto da un sistema di 7 itinerari di trekking, che, come pezzi di un puzzle, hanno tappe in comune. Viene scandito da una carta del viandante che gli organizzatori hanno chiamato Rasna Card, Rasna è infatti la parola con la quale gli Etruschi definirono sé stessi ( deriva infatti dalla radice Ra, analoga al Ramu, Re-sacerdote di Mu, Rama in India, e al Ra egizio, quale personificazione dell’energia solare, cuore vitale del cosmo). Chi deciderà di intraprendere uno di questi cammini alla scoperta del territorio della Tuscia verrà associato a Walking Italia ed avrà la sua personale Rasna Card, una carta fisica, formato tascabile dove raccogliere i timbri, a memoria delle tappe raggiunte, che offre anche diverse sorprese. Tra i servizi offerti ci sono infatti agevolazioni economiche nelle strutture ricettive, museali e gastronomiche. Nelle intenzioni degli organizzatori questo sistema funziona come una roadmap per orientare i viaggiatori alla scelta dei propri itinerari. I sentieri sono tutti già esistenti e ben segnalati ma è la prima volta che vengono messi a sistema con un progetto di valorizzazione e di preservazione dei piccoli borghi e dei siti archeologici etruschi per le future generazioni. I riflettori sono puntati dunque sulla cultura etrusca che “ è centrale per questi luoghi” afferma la Direttrice del Museo Nazionale Etrusco Sara De Angelis e continua: “questo progetto ci ha subito visti entusiasti perche veicola una migliore conoscenza del territorio nella sua profondità storica” .

Alla presentazione del 28 ottobre fa da splendida cornice la Sala Consiliare di Palazzo Priori, concessa per l’occasione dal Comune di Viterbo nella quale interviene anche Silvio Marino, Vice Presidente AEVF Associazione Europea Vie Francigene, Consulente Cammini Regione Lazio che ricorda come: “Ogni iniziativa che tende a mettere in relazione punti di interesse del territorio soprattutto attraverso il piacere del Camminare e del Turismo Lento.L’iniziativa deve vedere entusiasti e impegnati in uno spirito di sinergia di tutte le parti in causa. Walking in Tuscia ha l’enorme merito di rimettere i riflettori puntati sulla cultura degli etruschi, un asset imprescidibile per attrarre nella Tuscia un turismo di qualità. A Viterbo passa anche la Via Francigena, probabilmente il Cammino più importante e conosciuto in Italia. Da oggi, sarebbe bello nascesse un progetto di integrazione tra la Francigena e tutta la sentieristica locale”. Gli fa sponda l’Assessore al Turismo del Comune di Blera Daniele Ridolfi: “E’ con viva emozione che quest’oggi sono qui partecipe al battesimo del sogno di Luisa Mezzacapa, che con tenacia ed intraprendenza ha realizzato un progetto concreto, tangibile e riproducibile, meritevole dell’interesse della Regione Lazio, oltre che di molte altre istituzioni qui presenti.In qualità di Assessore al Turismo del Comune di Blera non potevo non sostenere e supportare quella che all’epoca era ancora un’idea allo stato embrionale, ma con un obiettivo ben preciso: incrementare le potenzialità turistiche dei territori della Tuscia, ricca di centri di grande importanza storico, culturale, archeologica, naturalistica ed enogastronomica e di cui Blera e Civitella Cesi possono definirsi cuori pulsanti.”

Al termine dell’evento si accede al Museo Nazionale Etrusco di Viterbo “Rocca Albornoz”, in questa occasione i partecipanti al press tour metteranno il primo timbro sulle rispettive Rasna Card per dare inizio, il giorno successivo, a 5 giorni di trekking alla scoperta del territorio della Tuscia e delle sue meraviglie, attraversando i borghi gioiello e siti archeologici etruschi. Ad aprire il sentiero sarà un gruppo di blogger e giornalisti appassionati del territorio, selezionato dagli organizzatori per esperienza e professionalità.

Ad inaugurare il sentiero con i referenti di Walking Italia Andrea Pastina e Francesca Pompa ci saranno Erika Mariniello, giornalista di viaggi ed enogastronomia, racconta da anni l’Italia nei suoi documentari televisivi, ideatrice e curatrice di www.siparteconerika.com; Piero Vertamy, fotografo professionista si occupa con Around the Walk di creare iniziative culturali in cammino, all’insegna della riscoperta del territorio e della tutela dei beni paesaggistici, Valentina Lo Surdo, conduttrice radiotelevisiva per la Rai dal 2007, musicista, blogger autrice di numerosi reportage internazionali e radio-documentari racconta e cammina i sentieri d’Italia attraverso reportage, podcast, articoli su Rai (Radio3, Radio Live),Marcopolo tv, Turisti per Caso, La Freccia, L’Espresso, Lonely Planet, Il Manifesto e poi ancora Andrea Angelucci, archeologo, influencer, volto di Rai5 per il programma Art Rider alla terza edizione, Tullia Caballero, viaggiatrice sin dalla nascita, CEO e fondatore di S-cape Travel e Sloways tour operator specializzato nei grandi cammini italiani ed europe), Formatore ATTA adventureEDU. Avventuriera e creatrice di viaggi e vacanze immersivi e esperienziale a piedi e in bici. La guida “etruscologa” Daniele Medaino ci accompagnerà lungo tutto il press tour per raccontare le bellezze del territorio, con il supporto di Danilo Iannuzzi, guida turistica abilitata.

Ha creduto nel progetto, investendo in esso Zauber Venture, strategy fund investment.

Questo progetto ha tutte le premesse per costituire il quartier generale per un progetto ancora più ambizioso e ampio, un grande cammino costiero dedicato agli Etruschi, per restituire la giusta proporzione a una civiltà che ha riguardato il nostro passato con oltre 1000 anni di storia, unendo i territori del Lazio, da Cerveteri, fino all’alta Toscana di Volterra. Viterbo, con la sua posizione centrale, rappresenta l’ombelico di questo lungo asse che rappresenta la grande prospettiva di Walking Tuscia.

Walking Italia APS, attraverso Walking Tuscia, “si pone l’obiettivo di essere un contenitore interattivo di quello che questo territorio già offre e può offrire, in modo da innescare una domanda turistica a tema “Etruschi” alla quale rispondere con itinerari di trekking, percorsi museali di approfondimento, eventi enogastronomici per valorizzare le bellezze, a volte sconosciute, dei piccoli borghi, nel totale rispetto del territorio e del paesaggio” afferma la Presidentessa dell’associazione Luisa Mezzacapa che con il suo progetto ha raccolto 15 patrocini e partnership prestigiose con Musei del calibro Museo Nazionale Etrusco di Viterbo “Albornoz”, Museo Nazionale Etrusco di Roma “Etru”, Museo Archeologico Nazionale di Napoli MANN, Museo Archeologico Regionale di Palermo “Salinas” ed inoltre l‘Istituto Svedese degli Studi Archeologici di Roma, Oasi WWF Pian Sant’Angelo, Parco archeologico di Cerveteri e Tarquinia, Parco Marturanum, Parco di Veio e varie associazioni come Suodales ed Archeotuscia. Il partner tecnologico dell’iniziativa è Olab con il progetto “Scoprire il Lazio Giocando”. Media partner è invece Radio Elettrica che fornisce aggiornamenti sul progetto nel programma G PILLS a cura di Greta Panettieri e Fiorenza Gherardi De Candei.

Tutte le informazioni sui 7 itinerari e per ottenere la Rasna Card sono disponibili al sito www.walkingtuscia.com. ed è possibile seguire i social sia su Instagram che su Facebook di @Walkingtuscia

Foto di Luisa Mezzacapa, Marco Mazzola

Michele Traversa

Direttore responsabile e Editore di LSDmagazine. Esperto di turismo, spettacolo, gastronomia e tecnologia. Attento alle strategie social media e preparato all'interazione tra gli strumenti che questi offrono e la diffusione dei loro contenuti. Collabora con le principali riviste del settore turistico, italiane e straniere, autore di libri e documentari di viaggio e di mostre fotografiche.