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Dopo il grande successo a Grottaglie, domani, 3 gennaio 2023 arriva a Manduria (TA) il Puglia Christmas Tour, lo spettacolo teatral-musicale che narra tradizioni e leggende del Natale pugliese: il più lungo del mondo, dal giorno di Santa Cecilia a quello dell’Epifania e (complice qualche conseguenza intestinale), anche per qualche giorno in più.

Lo spettacolo, scritto e diretto da Giuseppe Gallo, è prodotto dalla casa editrice AnyName Edizioni ed è organizzato in collaborazione con l’Arciconfraternita della SS. Immacolata. L’evento è inserito nel cartellone natalizio del comune di Manduria.

Un tour che parla del Natale a 360 gradi, fra presepi, tombolate, pettole, alberi e poesie natalizie, dove cibo e mancette la fanno da padroni. Una narrazione cronologica ricca di ironia e divertenti siparietti, alternata all’esecuzione al pianoforte di pastorali tarantine, brani tipici della tradizione natalizia… e qualche canzone inedita. A narrare le vicende e le tradizioni del Natale di Puglia sarà Giuseppe Gallo, che accompagnerà al pianoforte i brani natalizi eseguiti dai cantanti Antonio Stragapede (baritono), docente di canto lirico del Conservatorio Piccinni di Bari, e Serena Verga (soprano leggero).

Lo spettacolo si svolgerà a Manduriamartedì 3 gennaio 2023, alle ore 18:30, nella splendida Chiesa della SS. Maria Immacolata, in via Antonio Bruno 1L’ingresso è libero.

Per informazioni: 3476748627.

GLI ARTISTI

Antonio Stragapede, nato a Molfetta (BA) è diplomato in Canto Lirico e laureato in Giurisprudenza. Ha vinto vari Concorsi Internazionali e ha cantato in varie opere tra le quali la Madama Butterfly (Sharpless) al Teatro C. Coccia e l’Aida (Amonasro) a Germering (Monaco di Baviera), ad Amburgo e Bratislava. Accanto all’attività operistica, si affianca anche un’intensa attività concertistica in vari Teatri, tra cui il San Carlo di Napoli e la Stadthalle di Villach e Graz (Austria) con Katia Ricciarelli. recitante Ha inciso il Don Giovanni come protagonista (dir. Yves Senn) e Le Villi (Guglielmo) con Katia Ricciarelli e Pippo Baudo (voce)Di particolare rilievo nella sua carriera artistica è stato l’esibirsi in un Concerto Sacro davanti a Sua Santità Giovanni Paolo II. È stato docente di Canto Lirico e di Diritto e Legislazione dello Spettacolo nei Corsi Accademici in Discipline Musicali presso il Conservatorio di Musica “G. Paisiello” di Taranto. Attualmente è docente di Canto Lirico presso il Conservatorio di Musica “N. Piccinni” di Bari.

 

Giuseppe Gallo, nato a Grottaglie (TA), è diplomato in Pianoforte, Musica da Camera e Composizione ed è laureato in Informatica e Ingegneria Informatica. Ha partecipato a numerosi Concorsi Nazionali e Internazionali, dove ha vinto diversi premi, tra i quali il premio SIAE della critica per il miglior testo al III trofeo Italia “Voci Nuove Sotto le Stelle” di Roma. In qualità di cantautore ha partecipato come ospite al Festival degli Sconosciuti” di Teddy Reno, mentre in qualità di pianista ha accompagnato diversi cantanti lirici, tra i quali il M° Antonio Stragapede e il M° Leyla Martinucci. Ha realizzato diversi spettacoli teatrali-musicali rappresentati in varie zone del Sud Italia, per i quali ha curato testi, regia, musiche e arrangiamenti (tra i quali Figaro o Figaro – Qual è il tuo barbiere preferito?Puglia Opera Tour e Puglia Christmas Tour). Con il plot del Puglia Opera Tour è stato tra i vincitori della 4^ edizione del Premio Giovani Eccellenze Pugliesi. In qualità di videomaker realizza cortometraggi, videoclip e spot pubblicitari, curandone testi, regia, musiche e montaggio. Ha partecipato a un Master in produzioni audiovisive sul set della fiction “Braccialetti Rossi” e nel 2020 ha partecipato con un suo contributo video al film Rai “Fuori era Primavera – Viaggio nell’Italia del Lockdown” di Gabriele Salvatores. Come compositore ha scritto e pubblicato diversi brani musicali. Come giornalista è direttore del giornale online AnyName News, speaker della trasmissione Delta Sport su Radio Deltauno (F. 103.1) e redattore delle Pagelle del Taranto per la trasmissione televisiva Sportivissimo. È socio della casa editrice AnyName Edizioni, per la quale cura la grafica e l’impaginazione delle produzioni letterarie. È anche docente presso scuole di I e II grado nella provincia di Taranto.

Serena Verga è soprano leggero, cantante professionista, interprete, cantautrice e attrice. È laureata in Lettere e con Laurea Magistrale in Spettacolo e Produzione Multimediale con Lode (titoli conseguiti all’Università degli Studi di Bari Aldo Moro). Esperta in Vocologia Artistica (titolo universitario di Alta Formazione post Lauream, conseguito all’Università di Bologna Alma Mater Studiorum). Porta avanti uno studio attento sul come far (ri)suonare Voce-Corpo-Emozioni e quanto il loro rapporto sia di completa interazione e reciproca influenza, il tutto intrapreso da un punto di vista sia storico-letterario che scientifico, in un percorso totalmente interdisciplinare e in un continuo processo evolutivo di idee e approcci intermetodologici. Ha studiato musica e teatro (prosa e musical) in accademia. Studiosa e sperimentatrice vocale, spazia fra vari generi e stili, dal pop al jazz e al musical, senza mai tralasciare la bellezza dell’improvvisazione e le innumerevoli possibilità di espressione ritmica e di interpretazione artistica. Insegnante di canto e Voce, si occupa anche di direzione corale, di lettura drammaturgica ed animata e di gestione di laboratori teatrali, curando – se necessario – la regia degli spettacoli. Critica musicale e teatrale, cinematografica e televisiva. Vanta la partecipazione a corsi e stage in giro per l’Italia con Maestri nazionali ed internazionali. Ha collaborato con la Fondazione Petruzzelli di BariFondatrice e direttrice artistica di Spazio Voce Art, laboratorio della Voce cantata e parlata.

Redazione

Lsd sta per Last smart day, ovvero ultimo giorno intelligente, ultima speranza di una fuga da una cultura ormai completamente omologata, massificata, banalizzata. Il riferimento all'acido lisergico del nostro padre spirituale, Albert Hofmann, non è casuale, anzi tutto parte di lì perché LSDmagazine si propone come cura culturale per menti deviate dalla televisione e dalla pubblicità. Nel concreto il quotidiano diretto da Michele Traversa si offre anzitutto come enorme contenitore dell'espressività di chiunque voglia far sentire la propria opinione o menzionare fatti e notizie al di fuori dei canonici mezzi di comunicazione. Lsd pone la sua attenzione su ciò che solletica l'interesse dei suoi scrittori, indipendente dal fatto che quanto scritto sia popolare o meno, perciò riflette un sentire libero e sincero, assolutamente non vincolato e mosso dalla sola curiosità (o passione) dei suoi collaboratori. In conseguenza di ciò, hanno spazio molteplici interviste condotte a personaggi di sicuro spessore ma che non trovano spazio nei salotti televisivi, recensioni di gruppi musicali, dischi e libri non riconosciuti come best sellers, cronache e resoconti di sport minori, fatti ed iniziative locali che solitamente non hanno il risalto che meritano. Ma Lsd è anche fuga dal quotidiano, i vari resoconti dai luoghi più suggestivi del pianeta rendono il nostro magazine punto di riferimento per odeporici lettori.