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Sono originali, frizzanti e golose le proposte di Prodotto in Canavese per arricchire le tavole imbandite delle festività, per terminare o iniziare l’anno nuovo in famiglia o con gli amici più cari, oppure per un regalo originale, innovativo o legato alle tradizioni.
Prodotto in Canavese è il marchio creato dall’Agenzia per lo Sviluppo del Canavese che raccoglie alcune eccellenze del territorio, garantendone l’eccellenza e la provenienza, con l’obiettivo di promuovere l’enogastronomia locale e di incentivare il turismo anche attraverso i suoi prodotti.
 
Infatti, L’Agenzia per lo Sviluppo del Canavese ha intrapreso un nuovo corso per posizionare Ivrea e il territorio, come destinazioni turistiche vere e proprie, ricche di spunti per fine settimana, soggiorni e vacanze per tutti i mesi dell’anno e vicine a grandi aree metropolitane come quella di Torino, per una gita fuoriporta.
 
Il biglietto da visita “turistico” del Canavese conta su ben 4 dei cinque siti UNESCO del Piemonte: Ivrea, Città Industriale del XX secolo, proclamata nel 2018, il Castello di Agliè, una delle Residenze Sabaude Patrimonio UNESCO dal 1997, l’insieme dei Palafitticoli Preistorici dell’Arco Alpino, tra cui anche quelli del Lago di Viverone, nel Canavese, a cavallo tra le province di Torino e di Biella, e infine il Sacro Monte di Belmonte, il più recente incluso nei Sacri Monti piemontesi UNESCO. Inoltre, la Riserva della CollinaPo, che tocca anche il Canavese, fa parte dell’UNESCO Man&Biosphere. A questi si aggiungono tante occasioni di break e vacanze per tutti, sia per chi ama il turismo attivo sia per chi predilige cultura, arte e storia. 
 
Inoltre, tutto il territorio è ricco di eccellenze gastronomiche e la sua particolare conformazione, con corsi d’acqua e colline moreniche, dà vita alla produzione di un vino rosso raro e pregiato come il Carema, e all’elegante Erbaluce DOCG.
 
Un soggiorno in Canavese diventa anche un’occasione per gustare alcune delle sue specialità, tra le quali spiccano, per artigianalità e bontà quelle a marchio “Prodotto in Canavese”.
Ecco di seguito, in vista delle prossime festività e per ogni altra occasione speciale, alcuni prodotti che non possono mancare a tavola, da acquistare in loco o anche attraverso la piattaforma online www.katuma.it, che consegna in tutt’Italia. 
 
Panettone all’idromele ed El Pörtugal® per Carnevale
Da più di 50 anni la panetteria pasticceria Fratelli Zoppo di Ivrea produce 30 varietà diverse di pane, dolci e grissini stirati rigorosamente a mano. Per le festività, non mancano i prodotti della tradizione come i panettoni artigianali, che però qui vengono realizzati con ingredienti prodotti in Canavese, come l’idromele di Cantine Trivea. 
Ma è per Carnevale che i Fratelli Zoppo, dal 2006, propongono qualcosa di veramente unico: si tratta di un dolce, El Pörtugal® – “arancia” in piemontese – dalla forma di questo frutto, con un morbido ripieno di crema e ricoperto di cioccolato di colore arancione aromatizzato all’arancia, completo di fogliolina. La battaglia delle arance è tipica del Carnevale eporediese, e anche se l’evento è stato rimandato al 2023, Fratelli Zoppo produrrà comunque il dolce. 
Tra le altre specialità, la Polenta di Ivrea, una soffice tortina arricchita di miele canavesano e uvette dalla forma che ricorda la polenta rovesciata dal paiolo, e i biscotti eporediesi, croccanti all’esterno e morbidi all’interno. 
Fratelli Zoppo Corso Vercelli 2 – Ivrea, www.panetteria-pasticceria-flli-zoppo

Salampatata, il gusto della tradizione
Era un salame tipico del Canavese di una volta, composto da scarti di maiale impastati con le patate lesse, che non mancava nei giorni di festa sulle tavole dei contadini e delle persone meno abbienti. Oggi è diventata una prelibatezza molto diffusa: tra i campioni di questa tradizione è Le Giuggiole di Caluso, che prepara il salampatata impastando 50% di carne di maiale e 50% di patate rosse canavesane, arricchendo il tutto con spezie. Si può mangiare fresco, oppure anche saltato in padella, abbinato a un crostino caldo. Le Giuggiole lo propone anche stagionato, con conservazione fino a 2-3 mesi grazie alla naturale disidratazione delle patate. Tra le altre specialità della casa, la porchetta cotta a bassa temperatura per 14 ore circa, in modo da preservarne il gusto. Speziata ma non troppo, per piacere anche ai più piccoli, viene preparata con un ingrediente speciale tipico del Canavese, che viene svelato solo all’assaggio.
Le Giuggiole società agricola, Strada Caluso, Foglizzo
 
VertiGin: il gin d’alta quota aromatizzato al genepy
Artemisie alpine e bacche di ginepro: sono gli ingredienti fondamentali nella preparazione di due bevande alcoliche ottenute da fermentati, rispettivamente il genepy e il gin. La Stella Alpina di Valperga, specializzata in produzione di genepy, ha appena lanciato il VertiGin, unico gin d’alta quota aromatizzato al genepy, una proposta destinata a incontrare i gusti dei consumatori. VertiGin è gradevolmente aromatico grazie alle particolari note conferite dalle erbe di montagna. Ottimo da bere liscio, ma anche con acqua tonica, come un Gin Tonic rivisitato.
Nata nel 2015, La Stella Alpina coltiva a quote differenti – tra 1.000 e 2.000 metri di altitudine sui monti della Valle Soana, nel Parco Nazionale del Gran Paradiso – circa 5.000 piante di artemisia. Una coltivazione si trova anche al Pian d’Avaria, che lo scrittore Mario Rigoni Stern definiva “il posto più bello del mondo”.
La Stella Alpina produce diversi tipi di genepy, tra i quali spicca il Genepy ICE, di colore bianco, che si ottiene tramite sospensione delle artemisie alpine a 20 cm dall’alcol, in modo che per 7 mesi venga preso il gusto ma non il colore giallognolo tipico di questo liquore. L’azienda produce anche cioccolatini, caramelle, zuccherini, composte e gelatine, sempre a base di genepy. 
La Stella Alpina, Via Alessandro Volta 1 Valperga, www.lastellaalpina.it
 
Ambrosia di tarassaco per accompagnare i formaggi
La dolcezza è immancabile durante le festività, anche sotto forma di confetture e composte che ben si abbinano ai formaggi. A Ivrea, le propone Natura sotto il Tappo, partendo da materie prime stagionali in maggior parte provenienti dal territorio canavesano, e basandosi sulle ricette delle nonne reinterpretate in chiave moderna. Come la confettura di pesca e amaretto, che mette in barattolo la classica “pesca ripiena alla piemontese”, oppure quelle di salvia e limone, di fichi e zenzero, fragole e peperoni, mela e viola, per citarne qualcuna. Il segreto? Pochissimo zucchero, perché la frutta viene raccolta già matura e non necessita di ulteriore dolcificazione.
Per portare sulle tavole delle feste qualcosa di particolare e nuovo, Natura sotto il Tappo propone le ambrosie di acacia e di tarassaco: sono considerate “mieli” vegani, non prodotte dalle api ma da fiori in infusione per 48 ore e poi passati all’estrattore per ricavarne le essenze, con aggiunta della giusta quantità di zucchero. Quella di tarassaco, proprio per la sua consistenza e per il gusto leggermente amaro, è adatta a essere abbinata ai formaggi, mentre quella di acacia è ideale per dolcificare tè e tisane. E per chi desidera iniziare il pasto con un piatto antico, l’Antipasto della Nonna, una serie di verdure tra cui peperoni, carote, zucchine, fagiolini, cipolline, cavolfiore e sedano in un mix di aceto di vino bianco, con una spolverata di zucchero, sale e pepe rosa per esaltarne il sapore. Ottimo se abbinato con tonno sott’olio. 
Natura sotto il tappo, corso Vercelli 141 Ivrea, www.naturasottoiltappo.it
 
Amaro di Cassis Morenico: new entry in Cascina Ceich
A San Grato di Aglié – a pochi passi dalle mura del castello sito UNESCO e da Villa Il Meleto, la casa del poeta Guido Gozzano – si trova l’incantevole Cascina Ceich, specializzata nella produzione del Cassis Morenico. Gli arbusti di ribes nero sono coltivati sul terreno circostante il cascinale. Il Cassis Morenico nasce da un’idea di Laura Moreschini, biologa, che ha creato con successo due prodotti, la Crème di Cassis Morenico e il Cassis Morenico. Medesima lavorazione, ma con la differenza che la prima ha una percentuale zuccherina maggiore. Inoltre, grazie al vigneto di proprietà, Cascina Ceich produce anche uno spumante a base di Erbaluce di Caluso DOCG, con il quale è possibile anche creare un insolito Kir a base di Cassis. 
Tra le novità 2021, ottimo per concludere gli abbondanti pasti delle feste, la Cascina ha appena lanciato l’Amaro di Cassis Morenico, a base di ribes nero e di un mix di erbe tra cui genziana, achillea, assenzio e menta.
Cascina Ceich, via G. Bardesono, San Grato di Agliè, www.cassismorenico.it/
 
Flores Milia, l’idromele come vino a tutto pasto
Tra Aglié e Ivrea, nella città medievale di Romano Canavese, Cantine Trivea produce la bevanda forse più antica al mondo, l’idromele, che i greci chiamavano ambrosia, la bevanda degli dei. Si tratta di una bevanda alcolica a base di miele, solitamente molto dolce ma che, grazie a tecniche enologiche moderne, Cantine Trivea ripropone più in sintonia con i palati di oggi. Come il Flores Milia, prodotto con miele 100% millefiori, dal colore giallo chiaro e dal gusto acido e fresco, adatto a tutto pasto soprattutto se abbinato a piatti di pesce o carni bianche. In alternativa come aperitivo, Cantine Trivea consiglia l’idromele Selva, prodotto con miele di melata 100%, di colore ambrato e sapido al palato, ideale per esaltare il sapore dei salumi e dei formaggi.
Cantine Trivea, Via Santa Teresina 44, Romano Canavese www.lrsv.info/cantinetrivea
 
Il Vermouth in bianco di Cantina Gnavi Carlo
Quando si dice vermouth si dice Piemonte: proprio in questa regione, infatti, questo vino liquoroso trova le sue origini, anche se pare che già all’epoca di Ippocrate si bevesse una bevanda molto simile, aromatizzata con spezie e addolcita con miele. La Cantina Gnavi Carlo, celebrata per il suo Erbaluce di Caluso DOCG, ha rivisitato una storica ricetta e ha creato il Vermouth di Torino Superiore Don Guglielmo 1918, di colore bianco, a base di Erbaluce in purezza e arricchito di erbe e spezie come assenzio, achillea millefoglie, sambuco, coriandolo, dittamo, pompelmo, zenzero, arancia, menta e pepe. L’etichetta si rifà a una storia a tinte fosche del 1918, quando il parroco Don Guglielmo Gnavi, antenato della famiglia, fu brutalmente assassinato. Il Vermouth di Torino Superiore Don Guglielmo 1918 è ottimo come aperitivo, stemperato con ghiaccio e acqua tonica, o liscio a chiusura di pasto. Ed è anche ingrediente base per fare un originale Negroni en blanc.
Per chi preferisce qualcosa di più classico, ma con forte imprinting del territorio canavesano, ci sono gli spumanti, tra cui il rosato Petronilla, dedicato alla matriarca della famiglia Gnavi: da collezione le etichette, disegnate dagli studenti dell’Istituto Martinetti di Caluso e ispirate alle pulite e innovative grafiche olivettiane.
Cantina Gnavi Carlo, via Cesare Battisti 8 – 10014 Caluso, www.cantinagnavi.it
 
Gelato al gusto dei prodotti canavesani
Da gustare sul posto il particolare gelato al vermouth o al passito di Cantina Gnavi Carlo che la gelateria itinerante A la moda Veja utilizza anche per farcire il panettone natalizio. Con i suoi veicoli d’antan – un Porter Piaggio modificato, una 850 d’epoca e il classico triciclo – partecipa a eventi e consegna a domicilio coprendo l’intera provincia di Torino. Ha anche una sede a San Martino Canavese, dove si trova il laboratorio e il punto vendita. Qui si fa il gelato come una volta, con ingredienti genuini e materie prime del territorio, senza coloranti e conservanti. Già premiato al campionato italiano di gelateria, A la Moda Veja sperimenta ogni settimana nuovi gusti, utilizzando soltanto materie prime locali oppure collaborando con produttori certificati piemontesi o italiani. Così è nato il gelato alle castagne di Nomaglio, paesino sulla serra morenica eporediese, agli amaretti 
di Mombaruzzo, quello al chinotto di Savona, oltre a gelati creati per occasioni importanti e ricorrenze, come quello alla mimosa per la festa delle donne. 
A la Moda Veja, Via Perrone 2, San Martino Canavese, M 3347211188
 
Belle per le feste con il veleno d’api: nuova linea cosmetica
Per un regalo naturale all’insegna della bellezza, l’Apicoltura Canavesana di Deborah Caserio di Ivrea, ha appena lanciato una nuova linea di cosmetici per viso, corpo e capelli a base di miele, polline, propoli e veleno d’api, ottimo rigenerante e antiossidante oltre che multivitaminico. Le sue api si trovano in località boschive in Valchiusella, dove producono miele di millefiori e di acacia, e nelle Valli di Ceresole Reale, nel Parco del Gran Paradiso, dove la produzione si concentra su millefiori di alta montagna alpina, rododendro e castagno.
Apicoltura Canavesana Deborah Caserio, Via Corte D’Assise Ivrea, M 3355733928
 
 
Dove acquistare Prodotto in Canavese?
Le proposte di Prodotto in Canavese si possono acquistare online sulla piattaforma e-commerce www.katuma.it (“catuma” in piemontese significa “compriamo”) lanciata 4 anni fa. Propone oltre 700 prodotti del territorio, provenienti da piccole realtà locali, molti dei quali a marchio Prodotto in Canavese. Katuma consegna in tutt’Italia e a giugno 2021 ha anche aperto a Bollengo, a una decina di minuti in auto da Ivrea, Katuma Ciboteca, un negozio con degustazione di prodotti. Da provare lo spritz con Erbaluce, accompagnato da salumi e formaggi.
Per info: www.katuma.it
 
Chi si trova sul territorio per una vacanza, breve o lunga che sia, può anche acquistare i prodotti in loco presso i punti vendita. Tra i molti segnaliamo:
 
La Gastronomia Costa Serra di San Giorgio Canavese, aperta negli Anni Cinquanta, è punto di riferimento per chi vive in canavese e per i turisti che vogliono acquistare vini, formaggi, salumi e tutte le principali eccellenze del territorio. Primo distributore dei prodotti canavesani, vanta il maggior assortimento dei vini locali. Si trova a San Giorgio Canavese in Via Carlo Alberto, 2 (tel. 340 3912712)
 
Ivrea, da “Gabry” in Via Cavour: una boutique del cibo dove si possono acquistare diversi prodotti canavesani dolci e salati, oltre a vini, liquori e altre specialità. Per un’esperienza canavesana nel centro di Ivrea.  Si trova in corso Cavour 64 (tel. 0125 641085)
 
 
Oltre a quelle citate, le aziende che fanno parte di Prodotto in Canavese sono: Cantina della Serra, Despar Express, La Vecchia Ivrea, Zafferani del Canavese, Agriturismo Cascina Gaio, Società Agricola Bio Colture Banchette, Mirbì dal 2019 e le Aziende Agricole di Bagno Dario, L’orto di Alba, Cascina Bonasera, Lumaca Precisa, Zappaterra Paolo, Rionca, Le Masche, Molino di Guadalungo, Le Querce, Oscar, Chiuminatto Marco.
 
Per consultare tutte le realtà che fanno parte di Prodotto in Canavese,
Redazione

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