Tempo di lettura: 2 minuti

L’arte ha bisogno di una piazza, in questo periodo più che mai, per esprimersi e valorizzarsi. Per questo, dopo le serie Sipario! Storie di Teatro, Indie Jungle e Musei, in un momento di grande difficoltà per lo spettacolo e la cultura, Sky Arte mette a disposizione di tutti anche The Square che andrà in onda ogni giovedì alle 20:45 e sarà disponibile in streaming gratuito su https://video.sky.it/arte e sui profili Facebook ed Instagram di Sky Arte.

The Square è un luogo in costruzione, i cui contenuti vengono dai palcoscenici del mondo dell’arte e della cultura, ora vuoti. La trasformazione in atto porta nuovi modi di fare attività culturale e di questi The Square si fa portavoce. Gli ospiti sono artisti, musicisti, registi, attori, danzatori che trovano un luogo in cui i loro progetti possano avere spazio e raggiungere il pubblico di cui hanno bisogno, e che ha bisogno di loro.

La sesta puntata di The Square– in onda giovedì 7 gennaio- è la prima del 2021 e si apre con un tema importante – l’infinito nei suoi diversi significati – e con un ospite che non è da meno: Piergiorgio Odifreddi. In collegamento web, il matematico e scrittore ci parla del suo ultimo libro, Ritratti dell’infinito, e di questo concetto affascinante e complesso su cui si sono pronunciati matematici, artisti, poeti, teologi e non solo.

Protagonista della clip in animazione è la grande scultrice Camille Claudel, la cui storia drammatica è raccontata anche dal film scritto da Chiara Pasetti e diretto da Mario Molinari, Moi 392, che speriamo di vedere presto nelle sale. Per la performance di questa settimana Nicolas va in trasferta – ma lo fa a modo suo! Ad attenderlo alla Galleria Poggiali di Milano ci sono Goldschmied & Chiari, che ci mostrano la loro installazione Dove andiamo a ballare questa sera? che riproduce una festa finita degli anni Ottanta.

Rientrato in studio Nicolas ci parla del Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna, che ha recentemente realizzato un progetto di accessibilità dedicato ai non vedenti, e chiama uno dei migliori autori e fumettisti in circolazione: Gipi. Il suo ultimo libro, Aldobrando, è una storia di formazione di un giovane ragazzo ambientata nel Medioevo. L’autore ce lo racconta nella sua intervista via web… o, sarebbe meglio dire, via “vignetta”.

Redazione

Lsd sta per Last smart day, ovvero ultimo giorno intelligente, ultima speranza di una fuga da una cultura ormai completamente omologata, massificata, banalizzata. Il riferimento all'acido lisergico del nostro padre spirituale, Albert Hofmann, non è casuale, anzi tutto parte di lì perché LSDmagazine si propone come cura culturale per menti deviate dalla televisione e dalla pubblicità. Nel concreto il quotidiano diretto da Michele Traversa si offre anzitutto come enorme contenitore dell'espressività di chiunque voglia far sentire la propria opinione o menzionare fatti e notizie al di fuori dei canonici mezzi di comunicazione. Lsd pone la sua attenzione su ciò che solletica l'interesse dei suoi scrittori, indipendente dal fatto che quanto scritto sia popolare o meno, perciò riflette un sentire libero e sincero, assolutamente non vincolato e mosso dalla sola curiosità (o passione) dei suoi collaboratori. In conseguenza di ciò, hanno spazio molteplici interviste condotte a personaggi di sicuro spessore ma che non trovano spazio nei salotti televisivi, recensioni di gruppi musicali, dischi e libri non riconosciuti come best sellers, cronache e resoconti di sport minori, fatti ed iniziative locali che solitamente non hanno il risalto che meritano. Ma Lsd è anche fuga dal quotidiano, i vari resoconti dai luoghi più suggestivi del pianeta rendono il nostro magazine punto di riferimento per odeporici lettori.