L’invasione del paese già a soqquadro – Vol.1 L’arrivo dei fantasmi, Gioia Colli nel libro tra fantasy e cartoon

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Il libro che vi stiamo per presentare è per chi ama innanzitutto il romanzo fantasy, condito con una buona dose di humor. Ma non finisce qui, perché se aggiungiamo la passione per i manga e i cartoni animati, allora la lettura del libro di Gioia Colli è d’obbligo. Gioia Colli è una scrittrice prolifica, ha all’attivo diverse pubblicazioni e ora ci presenta il primo capitolo di una trilogia fantasy, intitolata L’invasione del paese già a soqquadro. Il paese già a soqquadro è l’Italia, che si ritrova improvvisamente minacciata dall’invasione di temibili ectoplasmi. In questo primo capitolo della saga, intitolato L’arrivo dei fantasmi, si narra appunto l’inizio di questa invasione del tutto particolare. Questi esseri, che potremmo definire soprannaturali, non vengono da un altro pianeta, ma da un’altra dimensione che la protagonista conosce bene perché sono i protagonisti di un cartone animato di cui è appassionata. Questo è il primo elemento caratterizzante del romanzo, una vicenda che muove da una realtà di finzione. In questo senso, il romanzo è molto interessante, perché ci dimostra che è possibile, attraverso la fantasia, rendere concreto un elemento impossibile. Camena è la giovane protagonista di questa storia. Una ragazza come tante, ma che si differenzia dalle altre per la sua spiccata ironia e il saper affrontare le situazioni con non poca concretezza. Camena è consapevole del pericolo che Milano e tutta la Nazione stanno per affrontare, ma in lei prevarica la curiosità e il desiderio di capire e conoscere meglio questi strani personaggi. Così, pagina dopo pagina, il lettore assiste alle sue avventure, alla conoscenza di questi strani esseri e ad apprezzare lo strano modo di comportarsi della protagonista. Come dicevamo, si tratta del primo capitolo della saga, quindi la vicenda resta in sospeso e il lettore rimarrà piacevolmente incuriosito su come evolverà la storia. Il libro si legge con estrema facilità, questo grazie alla grande capacità di scrittura dell’autrice. Lo stile è semplice, ma allo stesso tempo accompagna senza stonature la vicenda e i suoi surreali protagonisti. Inoltre, leggendo il testo ci si accorge di avere tra le mani una storia che è fitta di dialoghi e di botta e risposta e le descrizioni sono al minimo. Questo ci ricorda molto una sceneggiatura, e visto l’argomento, possiamo dire che siamo di fronte ad un testo ideale per la stesura di un cartone animato. Ciò è chiaramente dovuto alla forte influenza che l’autrice subisce dalla sua passione per i manga e cartoni animati, i quali irrompono prepotentemente nella sua scrittura. Camena e suoi compagni di viaggio ci regalano una allegra parentesi, facendoci tornare un po’ in dietro nel tempo, quando guardando i cartoni animati, credevamo di poter vedere tra le stelle Ufo Robot combattere contro una nuova minaccia spaziale.