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Un pubblico entusiasta per la bravura dei due giovani artisti ha apprezzato oltremisura la proposta di Digressione Music in una insolita serata di agosto.

Domenica 13 agosto il Museo diocesano di Molfetta e Digressione Music hanno organizzato un nuovo appuntamento di cammini musicali con giovanissimi talenti che ha riscosso il gradimento del numerosissimo pubblico che ha riempito la splendida sala Achille Salvucci.
La serata, ad ingresso libero, nonostante la domenica di agosto, ha conquistato tutti, vista la pregevolezza della proposta culturale.
E ora conosciamo i due giovani talenti musicali, ancora non abituati,vista la giovane età a calcare i palcoscenici, ma che sicuramente avranno modo col tempo, date le loro non comuni qualità.
A presentarli don Gino Samarelli che ha augurato loro di ritrovare il sorriso, visto la guerra in corso che ha direttamente coinvolto Ivan e la sua gente.
Un plauso particolare è stato rivolto si genitori che hanno permesso e supportato i due giovani artisti.

Ivan Homolskyi è nato nel 2011 a Chasiv Yar, regione Donetsk, Ucraina; dall’età di 5 anni ha iniziato lo studio della fisarmonica con la m° N.Dorofeeva. Ha partecipato e vinto numerosi concorsi, nazionali e internazionali, tra questi il Music Competition “Newport Virtuosi” con il massimo dei voti e il Primo Premio Assoluto della Cat.A “Fisarmonica” nel 22°mo Concorso Internazionale di musica EUTERPE.
A causa della guerra, attualmente vive a Vercelli e continua gli studi e la sua attivita concertistica sotto la guida della Prof.ssa Eugenia Cherkazova.

Katia Perna è nata a Cosenza nel 2010, ha iniziato da piccolissima lo studio del tamburo, marimba e multipercussioni perfezionandosi con masterclass di alto profilo.
Ha partecipato e vinto numerosi concorsi nazionali ed internazionali risultando sempre ai primi posti. Numerose le audizioni per orchestre giovanili e per la sezione percussioni fa parte dell’Orchestra Filarmonica Juni di Benevento. Studia con il Maestro Tarcisio Molinaro.
La guida all’ ascolto è stata a cura della professoressa Margherita Porfido.
Un lunghissimo e caloroso applauso, unito alla standing ovation ha concluso la splendida esibizione che ha visto pure un pezzo eseguito da due musicisti in coppia.
Storditi ed emozionati, non essendo ancora abituati, hanno ricevuto i complimenti del pubblico

Ricordiamo poi che fino al 31 agosto, è stata fissata chiusura temporanea del museo per il riallestimento delle sale.

Paola Copertino

Paola Copertino, giornalista pubblicista dal 1995, esperta in comunicazione e pubbliche relazioni. Cura da venti anni l’organizzazione del Premio Nazionale Leonardo Azzarita che ha fatto conoscere le eccellenze nel campo del giornalismo, della comunicazione, dell’imprenditoria a livello nazionale, provenienti dalla Regione Puglia. Redattrice per numerosi giornali on line a diffusione nazionale, regionale e locale, ha collaborato con emittenti televisive e radiofoniche per cui ha curato la redazione del telegiornale e del radiogiornale. Ha rivestito il ruolo di informatrice Rai per il Tgr Puglia, segnalando avvenimenti, eventi e notizie di importanza per il territorio. Presenta libri in qualità di moderatrice in prestigiose rassegne letterarie, nelle librerie e nelle scuole, promuovendo la lettura e gli autori. Cura l’organizzazione e la presentazione di eventi culturali, mostre e spettacoli teatrali e musicali rivestendo anche il ruolo di addetto stampa. Si interessa di food per cui ha scritto diversi articoli e recensioni, collaborando con gli Istituti Alberghieri per promuovere i prodotti di eccellenza e i molteplici esponenti del settore distintisi in competizioni e gare, oltre che per mettere in luce location prestigiose. Anche per quanto riguarda il settore moda ed enogastronomia, si sta dedicando a creare degli eventi che uniscano e valorizzino anche le dimore storiche, veri gioielli del territorio pugliese. Collabora inoltre con alcuni istituti scolastici superiori in qualità di esperto per la diffusione della scrittura e delle competenze trasversali, nonché giornalistiche. La sua mission è mettere in luce, far conoscere e valorizzare “ tutto il bello che c’è” a trecentosessanta gradi attraverso la scrittura, le interviste in diretta, i social e gli eventi di promozione della nostra terra.

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