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Sara Manfuso, l’opinionista televisiva e Presidente di #IoCosì, contro la Barbie Baffuta:"Si tratta di una occultata celebrazione del maschilismo: rappresenta la donna che non sa farsi bella per se stessa (che poi si tratta di usare una spazzola e un rasoio) ma solo quando esce di casa per incontrare il maschio alfa. Con quel paio di baffi e le gambe da cui sembrano spuntare gli aculei di un riccio, “Barbie Quarantine” non celebra la donna comune e la sacrosanta libertà di essere se stessa ma incarna il maschilismo più bieco". "Perché? Chiaro – spiega Sara Manfuso – rappresenta la donna che “si fa bella” sempre e solo per gli altri essendo la prima a concepirsi come oggetto del soddisfacimento altrui, anche solo se estetico. Gli snack consumati avidamente sul divano con fare compulsivo, lontano da occhi indiscreti e ingrossando i sensi di colpa, sono l’omologo delle sedute dal chirurgo plastico dove va non per piacere a se stessa, ma agli altri. Siccome lo junk food è “peccato” si consuma di nascosto, poi ci si rifà la “verginità” con l’insalatina dietetica al ristorante in compagnia.
È l’esagerazione grottesca di una donna che non sa prendersi cura di se e che, quando lo fa, lo fa per rincorrere l’approvazione altrui.

Perché, certo, con il lockdown non abbiamo potuto godere delle graditissime prestazioni dell’estetista e del coiffeur –
conclude l’opinionista – ma una spazzola e un rasoio da barba in casa li abbiamo tutti, anche Barbie Quarantine!
Ecco, evitasse di usarle solo quando vede il maschio alfa!"

Michele Traversa

Direttore responsabile e Editore di LSDmagazine. Esperto di turismo, spettacolo, gastronomia e tecnologia. Attento alle strategie social media e preparato all'interazione tra gli strumenti che questi offrono e la diffusione dei loro contenuti. Collabora con le principali riviste del settore turistico, italiane e straniere, autore di libri e documentari di viaggio e di mostre fotografiche.