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La costruzione del parco ha avuto inizio nel 2016 e oggi vanta un’estensione di oltre 300mila metri quadrati, con la facciata d’ingresso che ricorda lo storico design del Cremlino e degli edifici gotici dell’Europa occidentale.

Il nuovo parco a tema offre 29 attrazioni, molte delle quali costruite da aziende italiane, alcuni centri commerciali, un cinema, un hotel, una sala da concerto, una scuola di vela per bambini e naturalmente tanti ristoranti.

La “Disneyland della Russia” è caratterizzata da nove zone tematiche, ciascuna dedicata ad un diverso mondo dei cartoni animati, come i Puffi, Hello Kitty e le Tartarughe Ninja. Inoltre si può passeggiare lungo strade che attraversano ricostruzioni di famose città: Roma, con il suo Colosseo in miniatura, Barcellona, con gli edifici di Gaudì, e Londra, con le iconiche cabine telefoniche rosse.

Per realizzarlo sono stati spesi oltre un miliardo di dollari (per il 30% capitale investito da Regions group e per il 70% finanziamenti bancari) e tre anni e mezzo di tempo, dall’inizio del cantiere a oggi. Senza sosta. Lavorando anche a meno 15 gradi.

Per raggiungere Dream island, bisogna dirigersi a sud della città. Grazie alla nuova stazione della metropolitana Technopark, sulla linea 2, il Parco non dista più di 15 minuti dalla Piazza Rossa.

Il progetto del Parco prevede un’ulteriore espansione che vedrà la realizzazione di un parco naturale dove poter installare alcune attrazioni da utilizzare nei mesi meno fredd. Con i suoi 24 ettari Dream island è il più grande parco tematico indoor del mondo e avrà una capacità di oltre 12 milioni di visitatori all’anno.

Michele Traversa

Direttore responsabile e Editore di LSDmagazine. Esperto di turismo, spettacolo, gastronomia e tecnologia. Attento alle strategie social media e preparato all'interazione tra gli strumenti che questi offrono e la diffusione dei loro contenuti. Collabora con le principali riviste del settore turistico, italiane e straniere, autore di libri e documentari di viaggio e di mostre fotografiche.