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Il Parlamento Europeo chiede che la conferenza globale sulla
biodiversità, COP 15, si accordi su obiettivi vincolanti, come è
avvenuto per l’accordo di Parigi sui cambiamenti climatici.
  Il Parlamento ha adottato, per alzata di mano, la sua posizione in vista
della Conferenza delle Nazioni Unite sulla biodiversità del 2020 (COP 15), che si terrà a ottobre a Kunming (Cina).   Per arrestare l’attuale tendenza alla perdita globale di biodiversità, la conferenza dovrebbe portare a un accordo su obiettivi giuridicamente vincolanti con scadenze ben precise, chiari indicatori di prestazione e meccanismi di revisione inter pares o di segnalazione sulla base di norme comuni.   L’UE deve essere un
esempio.   Il Parlamento vuole che la prossima strategia sulla
biodiversità per il 2030 garantisca all’UE un ruolo centrale, ad esempio:  
• assicurando che almeno il 30% del territorio dell’UE sia costituito da aree naturali
• ripristinando almeno il 30 % degli ecosistemi danneggiati
• integrando maggiormente la biodiversità in tutte le politiche
• istituendo un obiettivo di spesa chiaro per l’integrazione della
biodiversità nel bilancio a lungo termine 2021-2027 di un minimo del
10%.   Infine, i deputati sottolineano il bisogno di assumere degli impegni forti a favore di sistemi alimentari e di agricoltura sostenibili, compresi
obiettivi di riduzione vincolanti a livello dell’UE sull’uso di pesticidi.
 
Pascal Canfin (RE, FR), Presidente della commissione ambiente, sanità
pubblica e sicurezza alimentare ha dichiarato: “I punti cruciali per il
Parlamento saranno la definizione di obiettivi europei e globali per la biodiversità, che dovrebbero includere una migliore protezione degli
ecosistemi naturali, la riduzione dell’uso di pesticidi in Europa e la
sostenibilità del settore agricolo e della pesca. Il 2020 sarà un anno
fondamentale per la biodiversità con un primo evento a giugno a
Marsiglia, l’IUCN e la COP15 a ottobre in Cina".  

Per il Parlamento, la tutela della biodiversità è sempre stata una priorità. La Convenzione delle Nazioni Unite sulla biodiversità è stata istituita il 29 dicembre 1993. Una delegazione del Parlamento europeo parteciperà alla sua quindicesima riunione a Kunming, in Cina, dal 19 ottobre al 1
novembre 2020.   La COP15 dovrebbe adottare un quadro globale sulla
biodiversità post-2020, che definisca il percorso per i prossimi 10 anni e
oltre.
Michele Traversa

Direttore responsabile e Editore di LSDmagazine. Esperto di turismo, spettacolo, gastronomia e tecnologia. Attento alle strategie social media e preparato all'interazione tra gli strumenti che questi offrono e la diffusione dei loro contenuti. Collabora con le principali riviste del settore turistico, italiane e straniere, autore di libri e documentari di viaggio e di mostre fotografiche.