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Formentera, la più piccola isola dell’arcipelago delle Baleari, è un luogo magico capace di sprigionare un’energia indescrivibile. Se ci siete già stati capite bene di cosa stiamo parlando… se invece non ci siete mai andati, è il momento di prenotare la vostra vacanza! Eh sì, perché questo fazzoletto di terra, circondato da un mare caraibico è in grado di trasmettere emozioni uniche.

Sono diversi i motivi che le regalano un’allure così speciale, anche se, madre natura, ha sicuramente giocato un ruolo fondamentale. In questa piccola guida che vuole “iniziarvi” a quella che sarà poi una vera e propria dipendenza dalla isla bonita (così chiamata dagli amanti che ogni anno puntualmente vi soggiornano almeno una settimana) vi racconteremo le spiagge più belle di Formentera, i mercatini hippy, dove sarà impossibile non acquistare qualcosa e alcuni dei posti più suggestivi dell’isola.

Le spiagge più belle

Formentera è famosissima per il suo mare cristallino e le sue spiagge incontaminate ma, se dovessimo stilare una classifica delle più belle, la prima è sicuramente Platja de Ses Illetes. Inserita all’interno del Parque Naturale de Ses Salines, è un luogo protetto ove, per accedervi, è necessario pagare un piccolo pedaggio. Il nostro consiglio è quello di andarci molto presto al mattino, non soltanto per garantirvi l’accesso (gli ingressi sono limitati e prevedono un numero chiuso di persone) ma soprattutto per godere in solitaria, prima dell’arrivo dei più pigri, di questo spettacolo della natura.
Prendetevi quindi un momento tutto per voi, respirate a pieni polmoni e fate il pieno dell’energia di Formentera: qui la natura si manifesta in tutta la sua bellezza.
Platja de Ses Illets non ha nulla da che invidiare ai remoti atolli dell’Oceano Pacifico: per rendervi conto di questa meraviglia del creato, vi consigliamo di cercare l’hashtag SesIlletes sul vostro profilo Instagram. Ogni anno, migliaia di foto, vengono postate da questa spiaggia considerata una delle più belle d’Europa.
Se poi decidete di attardarvi fino a godere degli ultimi raggi di sole, vi consigliamo di andare al Tiburon per un aperitivo: godrete di uno dei tramonti più belli dell’isola in una location da urlo.


Un’altra spiaggia meravigliosa e decisamente unica nella sua natura è quella di Cala Saona: situata sul versante ovest dell’isola è una caletta incastonata tra alte scogliere di colore rosso. La presenza della roccia, caratteristica inedita per le spiagge di Formentera, regala a questo mare sfumature uniche: dall’azzurro più intenso passando per il verde al turchese resterete sbalorditi dalla bellezza di questo luogo. Con i suoi fondali bassi dove è possibile camminare per metri, potrete ammirarla a 360 gradi.
Se decidete di fermarvi per un aperitivo dovete assolutamente andare al piccolo chiringuito costruito come una palafitta. È impossibile che non lo notiate poiché spicca alla destra della spiaggia e, grazie alla sua particolare architettura sospesa, gode di una vista fantastica su tutta Cala Saona. Cercate di prendere uno dei pochi posti sul terrazzino, ordinate un mojito e la vita vi sorriderà!

I mercatini hippy

Formentera vanta una tradizione hippy che l’accompagna dai gloriosi anni settanta. Fu proprio in quel periodo che moltissimi giovani, provenienti da tutta Europa, si rifugiarono in questo paradiso naturale. Invogliati dalla possibilità di vivere ancora in un modo semplice, a stretto contatto con la natura, elessero l’isola come luogo a loro più consono.
Ma cosa resta di quei tempi? Sicuramente i coloratissimi mercatini artigianali che animano i piccoli centri abitati dell’isola. Ne esistono tanti ma anche qui, in un’ipotetica classifica, il più bello è quello che si svolge nella località di El Pilar de la Mola. Sono diversi i motivi che rendono questo mercatino decisamente il più originale e caratteristico.
In primis il fatto che si svolga su una piazza ove al centro, con la tecnica del mosaico, vi è decorata una colomba, simbolo di pace e libertà. In secondo luogo è quello che accade su questa piazza: ogni mercoledì e domenica (giorni in cui è allestito il mercatino) si esibiscono differenti cantanti. In un’atmosfera decisamente hippy, in cui ci si raduna seduti per terra, è possibile ascoltare diversi artisti in un clima molto conviviale. Vedrete infatti numerose persone, di tutte le età, che partecipano rapite a questi piccoli spettacoli, densi di quell’energia che solo Formentera può regalare.

Un altro mercatino molto suggestivo è quello che si svolge quasi tutte le sere in alta stagione a Sant Ferran. Sant Ferran è uno dei cinque centri abitati dell’isola e, nonostante sia molto piccolo, esprime nella sua piazza con chiesa annessa, lo spirito rurale di Formentera. In questo mercatino troverete principalmente opere d’arte, come quadri o disegni, e piccoli manufatti degli artisti presenti. Non sarà infatti raro poterne osservare alcuni di loro all’opera.

Se decidete di passare la vostra serata curiosando tra le bancarelle, dovrete anche fare una sosta, diremo “obbligata”, al mitico Fonda Pepe: questo locale spartano dall’animo hippy, fu infatti un quartier generale per tutti i figli dei fiori che, ogni sera, si ritrovavano qui per conversare e bere in compagnia.

I fari

Tra i luoghi più suggestivi di Formentera ci sono sicuramente i fari. L’isola ne ospita tre ma, a parte quello situato a La Savina (la zona del porto) che non è degno di nota, sono due quelli che meritano una visita ed una sosta. Uno di questi è il faro di Cap De Barbaria: situato ad ovest dell’isola questo colosso guarda fiero le coste della grande madre Africa. Per arrivarci sarà necessario lasciare il vostro mezzo di trasporto nel parcheggio indicato. Da lì inizia infatti una bellissima passeggiata di circa 2 km: sarete a contatto con la natura e il silenzio avvolgente dell’isola vi rapirà. Una volta arrivati davanti al faro preparatevi a vivere un’emozione davvero potente. Se poi, non contenti dello scenario presente deciderete di scendere nelle viscere della terra…beh potrete fare anche quello! Prestate attenzione al foro naturale alla destra del faro. Noterete una cavità da dove sporge una piccola scaletta di colore azzurro; non siate timidi e scendete nella grotta. Lo spettacolo che si staglierà davanti ai vostri occhi sarà una delle cartoline più belle che porterete nel vostro cuore.

L’altro faro da andare a vedere è quello che si trova a La Mola. Ubicato sulle più alte scogliere dell’isola, circa 200 metri di altezza, questo faro regala altrettante emozioni difficili da raccontare.

Come recita un piccolo cartello posto lì vicino, in onore di Jules Verne, che immaginò qui il suo romanzo “Le avventure di Hector Servadac” vi sentirete “ai confini del mondo”.

I chiringuitos

Formentera è la patria degli aperitivi. Non immaginate semplicemente di andare a bere qualcosa, ma sappiate che parteciperete ad un vero e proprio rito in onore del calar del sole.
Il posto più bello e sicuramente più famoso dove bere qualcosa, è il Piratabus. Situato sulla spiaggia di Migjorn, questo chiringuito è un pezzo storico dell’isola. Presente dalla notte dei tempi, in principio era proprio un bus adibito a bar! Con il passare degli anni, e con l’instaurarsi di nuove regole in materia di commercio di bevande, si è necessariamente adeguato alle norme ma, il risultato di questa trasformazione non vi deluderà. L’aspetto selvaggio che lo caratterizza non gli ha minimamente fatto perdere il suo fascino e, sarà qui, che potrete assaggiare uno dei mojito più buoni di Formentera.

Una volta che avrete il vostro cocktail in mano prendete posto sulla scogliera antistante: al calar del sole, dagli altoparlanti vicino a voi, verrà diffusa la canzone “Con te partirò” cantata dal grande Bocelli. Lasciamo immaginare a voi le vibrazioni percepite in quel momento. Esso si rivelerà a dir poco magico.

Un altro posto che più che un chiringuito sembra un rifugio per naufraghi (e quindi bellissimo!) è il Kiosko 62. Anche questo si trova a Migjorn e, in un’atmosfera conviviale e scanzonata, vi consigliamo di assaggiare il loro cocktail di punta, la “pomada”. Se amate il gin, e desiderate assaggiare il gusto autentico dei limoni cresciuti sotto il sole di Formentera, dovete assolutamente assaggiarlo.

Espalmador

Esplamador è un isolotto privato, ma con accesso libero a tutti, poco distante da Formentera.

Non viene spesso preso in considerazione dai turisti ma, proprio per questo, chi lo visita può vivere un’esperienza da naufrago. L’unico modo per arrivarci è quello di prendere la piccola barca Bahia che, quotidianamente in alta stagione, effettua il tragitto tra Formentera e l’isolotto.
Ma cosa ha di così speciale Espalamdor? L’isola è totalmente disabitata! A parte la casa del proprietario (che neppure avvisterete dalla spiaggia poiché isolata) non esiste nessuna struttura turistica, nessun bar o ristorante, non c’è la possibilità di affittare lettini od ombrelloni… niente di niente!

Resterete incantati dal suo mare e dalla sua bellissima spiaggia: sul bagnasciuga, non sarà raro scorgere anche delle meravigliose sfumature rosa date dai residui di corallo trasportati dal mare.

Michele Traversa

Direttore responsabile e Editore di LSDmagazine. Esperto di turismo, spettacolo, gastronomia e tecnologia. Attento alle strategie social media e preparato all'interazione tra gli strumenti che questi offrono e la diffusione dei loro contenuti. Collabora con le principali riviste del settore turistico, italiane e straniere, autore di libri e documentari di viaggio e di mostre fotografiche.