Tempo di lettura: 3 minuti

Trattasi di un brano con sonorità elettrorock che non ha niente a che vedere col famoso romanzo omonimo di Louisa Alcott o meglio ne è una versione aggiornata, ovvero dei sogni di tante giovani donne che un tempo sognavano di emanciparsi dalla famiglia soltanto col matrimonio oppure, controcorrente, di diventare scrittrici mentre adesso non rifuggono dai miraggi della tv spazzatura- detto tout court -e di una società che sul valore falsato dell’immagine, dei selfie, del fattore X e del televoto, ma anche del botox o del "silicone" ha fatto quasi una religione, purtroppo profana e fallace. Nel video che Iravox ha diretto e montato, occupandosi anche della post produzione, l’artista viene rapita dallo schermo del televisore sullo stile dell’horror The Ring; ecco che poi in primo piano intona il testo della canzone, molto orecchiabile ma anche impegnata nel denunciare le storture che, insinuandosi nelle giovani menti di tante ingenue ragazze diventano insieme "illusione e ossessione".
Una società mediatica "senza limite" nel cattivo gusto ( a proposito: Senza Limite fu anche un successo della stessa Iravox in coppia con Viola Valentino).
L’occhio verde di Lorena si trasforma come in una fiaba surreale nell’occhio spietato e pettegolo del Grande Fratello ed riecco Iravox imprigionata nel confessionale del celebre reality, atteggiata già a diva che spera, una volta uscita dalla "Casa" di Cinecittà, di diventare una star.
Ma queste aspettative, nel testo e nel brano scritto col musicista Danilo Bajocchi sono destinate ad essere probabilmente (anzi no, sicuramente) deluse.

Bello il primo piano dell’artista, mentre canta e ottimo l’apporto delle attrici Elisabetta Gallione, Ilaria Baccaro, Ambra Arioli.