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Si è svolta oggi presso il Museo Civico in Strada Saggese la conferenza stampa di avvio del Bif&st (Bari International Film Festival) che avrà luogo dal 21 al 28 aprile.
Il direttore e ideatore della Rassegna, Felice Laudadio, ne ha illustrato i punti principali,
ribadendo che il Bif&st costituisce ormai uno degli eventi culturali più importanti del Meridione : tale rassegna cinematografica occupa il quarto posto come rilevanza subito dopo quelle di Venezia, Roma e Torino.
Il pubblico è vario e vasto: calcolati nell’ultima edizione 75 mila visitatori, mentre per quella imminente è prevedibile una pari affluenza.
Ma Laudadio reputa fondamentale l’apporto della stampa e dei canali radiotelevisivi che mettono in risalto con i loro servizi lo sforzo degli organizzatori, teso a realizzare un Festival del Cinema culturalmente interessante e variegato.
La nuova edizione è stata dedicata idealmente a Vittorio Taviani, maestro della cinematografia, dopo la recentissima scomparsa avvenuta il 15 aprile scorso.
Il direttore ha ricordato come Vittorio assieme al fratello Paolo avesse ottenuto al Bif&st del 2011 il Cinematic Excellence ( Fellini Platinum Award) mentre nel 2012 il duo registico ottenne l’Orso d’Oro al Festival di Berlino con l’opera Cesare deve morire.
Dispiaciuto, Felice Laudadio ha spiegato come Paolo Taviani, che fu investito tempo fa da un’automobile, non si si sia più ripreso dopo le conseguenze devastanti del trauma subito.
Ha quindi letto l’elenco intero degli ospiti, tra cineasti, addetti ai lavori e attori di questo Bif&st.
Dispiaciuto, Felice Laudadio ha spiegato come Paolo Taviani, che fu investito tempo fa da un’automobile, non si si sia più ripreso dopo le conseguenze devastanti del trauma subito.
Ha quindi letto l’elenco intero degli ospiti, tra cineasti, addetti ai lavori e attori di questo Bif&st.
Impossibile qui citare tutti, ma ne diffondiamo soltanto alcuni per rendere l’idea dell’attesa, anche da parte del pubblico, di ammirare eccellenze come Marco Bellocchio, Bernardo Bertolucci, Pierfrancesco Favino, Andréa Ferreol, Vinicio Marchioni, Mario Martone, Laura Morante, Maurizio Nichetti, Susanna Nicchiarelli, Paola Pitagora, Domenico Procacci, Micaela Ramazzotti, Stefania Rocca, Alba Rohrwacher, Matteo Rovere, Paolo Sassanelli, Riccardo Scamarcio, Vittorio Storaro, Giuseppe Tornatore, Luciano Tovoli, Daniele Vicari.
E inoltre saranno anche presenti :Pippo Baudo, Francesca Dellera, Peppe Servillo.
Da rimarcare l’apporto degli scienziati del CNR e dell’INGV che commenteranno i documentari del regista Werner Herzog.
Ancora, tre incontri su Marco Ferreri e quattro su Franco Cristaldi (sarà presente la vedova, Zeudy Araya).
E’ stata ricordata la figura del maestro Armando Trovajoli al centenario della nascita: egli musicò tutti i film di Ettore Scola, presidente onorario "a vita" del Bif&st, scomparso nel gennaio del 2016.
Nelle prime due ore di apertura del botteghino presso il Teatro Petruzzelli sono stati venduti 300 abbonamenti (ogni persona poteva acquistarne un carnet massimo di quattro) mentre per le serate d’essai allo stesso Teatro sono andati a ruba ben 5.000 ingressi .
Le serate più richieste sono state quelle del sabato inaugurale e di quello finale (con la proiezione della versione restaurata di Ultimo Tango a Parigi) quindi venerdì 27 e la prossima domenica 22 aprile in occasione del cine-concerto dedicato a Trovajoli che vedrà Peppe Servillo come voce cantante e recitante.
Per quanto riguarda le proiezioni al cinema Galleria il botteghino aprirà già dal mattino. Anche per le proiezioni gratuite è sufficiente accedere mezz’ora prima di ogni singolo spettacolo.
Per quanto riguarda le scuole,"Amarcord" di Fellini ha già ottenuto 492 richieste su 300 posti disponibili. A causa di questo overbooking alcune delle proiezioni saranno dirottate al Teatro Petruzzelli.