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Un coinvolgimento che, a 43 anni, non gli impedisce, però, di partecipare a quella che definisce la «tv popolare» (“è sempre piacevole e di cantanti popolari ce ne sono pochì’) e, soprattutto, di fare lezioni negli stage con i ragazzi ma anche con i meno giovani. Come è avvenuto a Giugliano, alle porte di Napoli, dove, per iniziativa dell’Accademia Centro Studi delle Arti animata da Rosario Trezza, ha partecipato nel Centro Danza Sheherazade (diretto da Carmela Pirozzi) a «Movimenti d’Opera», workshop di movimento scenico (mix di diverse discipline, dal canto alla recitazione, dalla danza al movimento corporeo per stare in scena), con 34 allievi. «Questi incontri – spiega l’artista pugliese – rappresentano un momento di un lavoro serio che va rispettato». «I ragazzi si aspettano qualcosa di bello e hai il dovere di fare bene il tuo lavoro, con impegno e professionalità» aggiunge stremato ma felice dopo più di tre ore di canto, danza, ‘fisicità’ finalizzata al teatro e alla recitazione con gli allievi entusiasti che lo hanno atteso per ore a causa di un problema al treno sul quale viaggiava.
Nato come percussionista, Galatone – già Renzo nei Promessi Sposi Opera Moderna, Cavaradossi in Tosca amore disperatò, interprete del cd «Melodie», un viaggio nelle canzoni più belle dei musical – non si definisce con una caratteristica prevalente, particolare: «Sono un artista impegnato in più discipline, dal canto alla recitazione. Di certo è nel musical che trovo lo ‘spaziò più ampio. E sono felice che il musical vada avanti perché è una tradizione molto antica e completa». “Sapere che tanti ragazzi non aspirino solo ai talent show e continuino a fare questo studio, perché di studio si tratta, mi riempie il cuore» aggiunge l’artista pugliese.
A febbraio, nel Centro Danza Sheherazade, è previsto l’incontro con Matteo Setti sempre per iniziativa dell’Accademia Centro Studi delle Arti che ha la direzione artistica di Rosalia Misseri, quella tecnica di Stefano Forti e accademica di Enzo Fauci. Dice quest’ultimo: «L’incontro con Galatone si è caratterizzato per la dimostrazione di un lavoro a tutto tondo del genere musical non solo nell’espressione vocale e scenica ma anche coreografica che è un pò lo ‘spirito formativò del Centro, vale a dire quello di avvicinare gli appassionati al mondo del musical visto nei suoi molteplici volti».