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"mo"A 50 anni appena compiuti il vino Nobile di Montepulciano a denominazione non ha soltanto una nuova casa – la fortezza appena restaurata come sede del Consorzio di tutela con tanto di enoliteca per la degustazione dei prodotti di territorio – ma ha anche un’orchestra unica al mondo. Si tratta della DivinOrchestra, una compagine di musicisti professionisti della secolare scuola di musica H.W.Henze che con veri spartiti si cimenta al Teatro Poliziano con bottigliofoni, imbutofoni e damigianofoni. Sul palco dunque botti, damigiane, barrique, tappi in sughero, caratelli diventano strumenti capaci di esprimere inedite armonie, con una orchestra unica al mondo.

In omaggio alla grande tradizione enoica della cittadina toscana, il repertorio, scritto e diretto dal maestro Luciano Garosi, svela vere e proprie chicche musicali come Canta"mo2" cantina e L’inno al San Giovese, con testo di Letizia Tofanini. Anche in questo caso un unicum: il coro gargarizzato, con i coristi che, dopo essersi versato un buon bicchiere di rosso, cantano mantenendo il vino a fil di ugola.

Per i primi 50 anni della Doc Nobile di Montepulciano inoltre l’Orchestra Poliziana e la Corale Poliziana, sempre sotto la direzione del maestro Garosi, presenta l’Inno al Vino Nobile con testo firmato dal produttore Alamanno Contucci che, verso dopo verso, valorizza le qualità e la storia del Nobile di Montepulciano. "Un motivo in più per visitare Montepulciano" ha detto il sindaco Andrea Rossi sottolineando che nella cittadina in provincia di Siena "il vino tra diretti e indotto ha creato circa 10mila posti di lavoro".

Michele Traversa

Direttore responsabile e Editore di LSDmagazine. Esperto di turismo, spettacolo, gastronomia e tecnologia. Attento alle strategie social media e preparato all'interazione tra gli strumenti che questi offrono e la diffusione dei loro contenuti. Collabora con le principali riviste del settore turistico, italiane e straniere, autore di libri e documentari di viaggio e di mostre fotografiche.