Tempo di lettura: 7 minuti

“Grazie tutto TODAYS…è stato magnifico!” declama in un riconoscibile accento americano Paul Banks degli Interpol salutando il pubblico meravigliosamente coinvolto della prima edizione 2015 da “tutto esaurito”, e il sentimento comune è uno e uno solo: Torino ha riconosciuto TODAYS come uno dei suoi figli, capace di interpretare il dna della città che si trasforma, che elude le convenzioni per crearne di nuove e attuali.

 

Todays torna nell’ultimo week-end di agosto, dal primo pomeriggio a notte inoltrata, e  Torino passa dall’essere corpo al dare corpo a un crocevia di suoni che si propagano lungo le spine architettoniche e l’archeologia industriale riqualificata della periferia urbana che li contiene, li custodisce, li rimescola, li riverbera e lascia che si diffondano. Due saranno i palchi principali dove trovare romantiche memorie e contemporanee suggestioni in concerti di assoluta eccellenza internazionale: il grande prato verde di sPAZIO211, palcoscenico a cielo aperto ideale per raccogliere, accudire e dare ossigeno alla quintessenza della produzione musicale indipendente di prima classe su scala mondiale, e, a pochi passi, il secondo grande palco all’interno della piazza semicoperta, fulcro evocativo dell’ex Industria Nazionale Cavi Elettrici Torino Incet sorta alla fine del XIX secolo e abbandonata nel 1968, protagonista di un ampio intervento di recupero urbano che salvaguarda il valore testimoniale dell’edilizia industriale di inizio Novecento.

 

I locali interni, tra le mura della fabbrica, saranno invece il luogo della notte e ospiteranno, in collaborazione con Varvara Festival, concerti e clubbing in un puzzle di suoni e immagini che sfida gli stili più prevedibili e i luoghi comuni più inflazionati, alla ricerca di un altrove che conduca a esiti inediti, lontani dalla ripetitività e dalla prevedibilità. Adiacente all’area Incet, il nuovo luogo del giorno di TODAYS sarà la Galleria d’Arte Gagliardi e Domke, affascinante spazio dove sorgevano vecchie acciaierie e ora luogo d’eccellenza dell’arte contemporanea in città: per tre giorni opinion maker, giovani artisti, sperimentatori, produttori di talenti, giornalisti, nuovi designer del terzo millennio e visionari dell’oggi percorreranno strade innovative, muovendosi trasversalmente fra i differenti linguaggi in campo musicale, artistico, culturale e sociale, per raccontare storie e scambiarsi esperienze in momenti di formazione, discutere sui temi legati all’industria della musica, della tecnologia e delle professionalità ad essa legate.

Al Museo Ettore Fico, lo spazio espositivo che rappresenta il modello della trasformazione di Barriera di Milano, la musica si fonderà con l’arte in progetti esclusivi e site specific capaci di attraversare i confini fra le diverse discipline, divenendo cassa di risonanza dei linguaggi della musica e delle sue diverse contaminazioni con le altre forme dell’arte. TODAYS crede nella sostenibilità e nel rispetto dell’ambiente capace di coniugare architettura e verde, memoria storica e innovazione: il parco urbano verde Aurelio Peccei, realizzato e riconosciuto come il primo parco d’Italia totalmente ecosostenibile, delimitato dall’adiacente complesso Docks Dora, ospiterà la domenica un eccezionale appuntamento in esclusiva internazionale.

Venerdì 26 agosto inaugurerà TODAYS allo sPAZIO211 il sound epico di M83, nominato ai Grammy del 2013 con la hit globale ‘Midnight City’ da oltre 80 milioni di ascolti, headliner nei più importanti festival del pianeta, sarà l’unica occasione italiana dell’anno per ascoltare dal vivo un artista in pieno stato di grazia, in un concerto coinvolgente che spazierà dallo shoegaze all’ambient, fino al synth pop e alt-rock del nuovo acclamato album ‘Junk’. La cerimonia d’apertura è affidata al made in Italy su cui costruire il futuro di una nuova radiosa musica italiana: dalle sonorità dal sapore teutonico mescolate alle calde melodie del Pugile, ci teletrasporteremo su “Hyperocean", il pianeta immaginario del duo torinese Niagara, fino ad approdare nel mondo immaginifico di Iosonouncane dove il rito pagano dell’elettronica si farà spazio con libertà e ortodossia in mezzo alla folla.

Alle ore 23 il Museo Ettore Fico sarà la cornice d’eccezione di uno spettacolo gratuito altrettanto esclusivo in anteprima italiana: il fenomeno irresistibile Calcutta porterà a TODAYS uno speciale concerto in cui vestirà di nero le sue canzoni accompagnato sul palco da un coro gospel. Le struggenti melodie chitarristiche del musicista sperimentatore Paolo Spaccamonti risuoneranno tra le mura della ex fabbrica Incet fino allo scoccare della mezzanotte quando, per la prima volta al mondo, assisteremo all’esordio dal vivo del maestro assoluto John Carpenter. Esplicito, discordante, destabilizzante, poco incline ai compromessi e cresciuto nella cultura rock, il “punk dei sintetizzatori” suonerà dal vivo “Lost Themes” così come un’affilata ed accurata selezione delle sue colonne sonore più famose accompagnate dalle immagini dei suoi film. Sarà il Museo Nazionale del Cinema di Torino ad omaggiare il regista John Carpenter sul grande schermo del Cinema Massimo, nei giorni precedenti e successivi, passando in rassegna tutte le sue opere più celebri che hanno contribuito a farne il maestro indiscusso autore dei più intensi, geniali, influenti e fortunati film della storia del cinema.

Il rito “radicale” di accompagnarci nella notte fonda sarà affidato a Regis e Veronica Vasicka, il re e la regina di un regno underground che balla a ritmo della techno più oscura, minimal wave cruda e industrial elettronica fusa con una house mutante.

Sabato 27 agosto il palco dello sPAZIO211 restituirà al rock’n’roll un sentimento di esaltazione mettendo in scena l’unica data italiana delle leggende viventi The Jesus and Mary Chain, la band dei fratelli Reid che ha rivoluzionato la scena musicale di un’intera generazione, riunitisi per celebrare dal vivo i 30 anni del loro acclamatissimo album d’esordio “Psychocandy”, in vista del loro nuovo disco in registrazione dopo 18 anni. L’arte come terrorismo attraverserà il suono rivoluzionario tuonante e viscerale, talmente denso da non aver bisogno di parole del trio Stearica, passando per l’energia pura degli ambasciatori italiani nel mondo di come il punk del terzo millennio dovrebbe essere Giuda, fino all’urgenza virale di dichiarare “la fine dei vent’anni” nello straordinario miglior debutto solista dell’anno Motta.

Dalle ore 23 il bianco delle mura del Museo Fico sarà la scenografia teutonica delle avveniristiche geometrie di Double Vision, in cui ricerca sonora, tecnologia laser e videoarte interagiscono trasversalmente, dando vita a uno spettacolo multimediale che evolve e rinnova gli standard odierni della performance audiovisiva, frutto dell’incontro tra uno dei più avventurosi protagonisti mondiali della sperimentazione elettronica moderna, Uwe Schmidt alias ATOM™ e il media artist australiano Robin Fox. Sul palco della INCET la quintessenza dei suoni disco, rock, pop, electro, punk, techno fusi in un tutt’uno celebreranno il ritorno in scena dei Soulwax in un vero live con batteria, chitarra, basso, sinth e voce, confine futurista del rock alternativo che scorre lungo la loro parabola di un ventennio di musica, caso unico nel mondo musicale.

Calcheranno lo stesso palco con uno spettacolo rinnovato nella forma e nella scaletta, I Cani, la band-non-band capitanata da Niccolò Contessa, uno degli autori più incisivi della sua generazione, capace di guardare al di là dei generi e delle mode per non abituarsi mai. Il cambiamento, l’evoluzione continua, è uno degli elementi fondanti della musica de I Cani, così come dei Soulwax: tutto credibile, tutto caoticamente coerente, e tutto estremamente divertente. La notte proseguirà elettrificata da Varvara con due top dj internazionali tra i più prolifici esponenti al mondo della scena electro: Ivan Smagghe, fondatore della Kill The Dj e presenza fissa nei più importanti club europei come il Panorama Bar a Berlino e il Fabric a Londra, e The Hacker, pioniere della avant-garde techno che omaggia la potenza dei sintetizzatori con un carico di electroclash arricchito da uno spirito new wave.

Domenica 28 agosto in pieno pomeriggio nel parco urbano PECCEI, Elio Germano, uno degli attori italiani più premiati della sua generazione e Teho Teardo, compositore, musicista e sound designer tra i più stimati al mondo, porteranno in scena  “Viaggio al termine della notte” liberamente tratto dal capolavoro di Louis Ferdinand Céline, in una versione completamente rinnovata, assolutamente nuova ed inedita, in anteprima nazionale a Torino. Uno spettacolo che ha del monolitico con più di trenta percussionisti che suoneranno contemporaneamente diversi piatti di bronzo, e ci ritroveremo di fronte ad una brillantezza paralizzante con il clangore del metallo percosso in una nube sonora in cui non si vedrà più nulla. Una di quelle cose che capitano una volta nella vita.

Le ultime note di TODAYS 2016 saranno a sPAZIO211 a partire dalle ore 18 in un viaggio sonoro tra il massimo della modernità e le radici tradizionali, con alcuni degli artisti internazionali che più hanno contribuito a livello mondiale a rendere ad abbattere steccati stilistici, tra indie ed elettronica, tra folk e sperimentazione. Dagli inafferrabili e misteriosi Goat, celati dietro maschere e vestiti folkloristici, la cui missione è quella di sdoganare negli anni Dieci un’incendiaria commistione fatta di nuove infinite colorazioni tra psichedelia, world music e afro-beat, ai prolifici The Brian Jonestown Massacre, la formazione californiana che fa capo al geniale anti eroe polistrumentista Anton Newcombe, dalla dance dei Crystal Fighters che unisce folk, elettronica e indie rock al fresco folk dei californiani Local Natives che hanno scelto TODAYS per il loro ritorno sulle scene con il nuovo album, così come il nostrano Victor Kwality con il suo primo progetto solista “Koan”.

 

TODAYS è un progetto della Città di Torino realizzato da Fondazione per la Cultura Torino, il contributo di Compagnia di San Paolo e Fondazione CRT.

Il main partner dell’edizione 2016 è Suzuki, storica azienza giapponese con sede italiana a Robassomero in provincia di Torino, leader sia per le moto, sia per le auto e i motori marini. Sostiene TODAYS come partner Terna, eccellenza italiana nel mondo, per la trasmissione dell’energia e le infrastrutture, e Heineken, la marca di birra premium più internazionale del mondo.

TOLAB, il progetto di TODAYS dedicato alla formazione e l’innovazione, sarà realizzato grazie al supporto tecnico di Ableton, azienda leader al mondo con sede a Berlino che ha cambiato la musica elettronica…e grazie ai contributi di associazioni, start up e società tra le quali: _resetfestival, Dunter, Sounday, Gamma Music Institute, Synth Meeting, Minimum Fax, Audio Hack Lab, Treatabit, Playing The Game, Vinyasa Studio, Mad Max, Open Incet, in collaborazione con Camera di Commercio di Torino, Compagnia di San Paolo e Fondazione CRT.

Fra i tanti media partner che contribuiranno al alla promozione di TODAYS 2016, il festival è particolarmente lieto di aver siglato una media partnership internazionale con Spotify, la piattaforma per lo streaming musicale leader al mondo con miliardi di ascolti mensili nel mondo. Gli altri media partner d’eccezione sonoRolling Stone, SentireAscoltare e Rai Radio2 che daranno voce a TODAYS attraverso i propri media nazionali. Sarà partner del festival anche Eurosonic (EBU), il più grande network professionale di Radio e Televisioni pubbliche del mondo, già partner dei più importanti festival come Sonar, Roskilde, Benicassim, Montreux,…Eurosonic registrerà e distribuirà i principali concerti di TODAYS in oltre 70 nazioni con circa 500 milioni di ascoltatori potenziali.

 

 

 

Michele Traversa

Direttore responsabile e Editore di LSDmagazine. Esperto di turismo, spettacolo, gastronomia e tecnologia. Attento alle strategie social media e preparato all'interazione tra gli strumenti che questi offrono e la diffusione dei loro contenuti. Collabora con le principali riviste del settore turistico, italiane e straniere, autore di libri e documentari di viaggio e di mostre fotografiche.