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"nic"Ci sono poche cose che tengono uniti gli Italiani, risultati che le campagne politiche potrebbero solo sognarsi. Quali sarebbero? Il tifo sfegatato per la Nazionale di calcio e la passione per la buona tavola. Quanti, fra noi italiani, sono ancora delusi dalla brusca interruzione dell’avventura degli Azzurri agli Europei 2016, potranno degnamente consolarsi continuando a sostenere il Tricolore per una nuova esaltante competizione che sposa i gusti di tutti. A scendere in campo, questa volta, sarà la nostra NICNazionale Italiana Cuochi in occasione delle Culinary Olympics 2016, in programma ad Erfurt (Germania) dal 22 al 25 ottobre 2016.

L’affiatato team, capitanato dal general manager Daniele Caldarulo, in questi giorni si sta dedicando “anema e core” ad una scrupolosa fase preparatoria e di allenamento in vista dell’ambita competizione. Stretching alle dita e tutti pronti per “riscaldare i fornelli” dando modo alla cucina d’autore made in Italy di esprimersi al meglio delle sue potenzialità. La fase preparatoria, di carattere itinerante, si sta svolgendo nelle cucine dei migliori"nic2" ristoranti del Vecchio Stivale in cui la NIC continua a perfezionare l’intrigante menù che presenterà in gara ad Erfurt. Ieri, martedì 5 luglio, il team senior – guidato dal coach Pierluca Ardito – ha fatto tappa ad Alberobello presso il Ristorante Nobis del Grand Hotel La Chiusa di Chietri, allenandosi nel programma di cucina calda.

Le Culinary Olympics prevedono, infatti, una competizione su due fronti: cucina fredda e cucina calda. In quest’ultimo caso, ad essere valutati dai giurati di Erfurt saranno 5 aspetti: 1. Corretta preparazione professionale – cui verrà assegnato un massimo di 25 punti; 2. Servizio – cui verrà assegnato un massimo di 5 punti; 3. Mise en place – cui verrà assegnato un massimo di 10 punti; 4. Gusto – cui verrà assegnato un massimo di 50 punti; 5. Presentazione – cui verrà assegnato un massimo di 10 punti.

"nic3"L’evento ad Alberobello ha raccolto un elevato numero di adesioni, tra addetti ai lavori, giornalisti e appassionati di cucina. L’incontro con il team azzurro, moderato da Vito Prigigallo, ha visto anche la presenza dello chef Domenico Maggi.

Stando alle prospettive, al momento lo scoglio da battere per la NIC è la Nazionale Svedese, campionessa uscente delle scorse Olimpiadi culinarie. Chi, però, ieri ad Alberobello ha avuto modo di assaggiare il segretissimo menù approntato dai nostri Azzurri per la competizione di cucina calda, ha pochi dubbi al riguardo ed è pronto a scommettere che la Nazionale tornerà a casa con ottimi risultati. Blindate le informazioni riguardo alle portate, possiamo solo far trapelare che si tratterà di piatti dai gusti tropicali ed esotici che, a partire dalle basi della gastronomia italiana, ambiscano ad un respiro di carattere internazionale, accompagnati per l’occasione dai vini delle cantine Ognissole. Lo starter sarà composto da salmone selvatico, spazio invece alla carne per quanto riguarda il piatto principale e il secondo previsti in menù, per poi concludere con un dessert che ad Alberobello ha riscosso il favore di tutti i circa 60 invitati."nic4"

Ad Erfurt la NIC dovrà preparare il suo programma di cucina calda per 110 ospiti, noi dal canto nostro siamo pronti a stringerci attorno alla tavola, piuttosto che al televisore, per sostenere l’impresa della nostra Nazionale, certi che darà filo da torcere alle altre 31 squadre in gara.

Michele Traversa

Direttore responsabile e Editore di LSDmagazine. Esperto di turismo, spettacolo, gastronomia e tecnologia. Attento alle strategie social media e preparato all'interazione tra gli strumenti che questi offrono e la diffusione dei loro contenuti. Collabora con le principali riviste del settore turistico, italiane e straniere, autore di libri e documentari di viaggio e di mostre fotografiche.