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Per festeggiare in maniera adeguata i suoi quarant’anni di attività (iniziata con una sua personale a Gioia del Colle nel 1976), Nicola Morea si rimette in gioco con una mostra singolare: "Radici…Vicine e Lontane".
L’artista prende spunto da quelli che, secondo lui, sono i capisaldi della Storia più o meno recente della Puglia. Alle pareti Menhir, Dolmen, i segni dei trulli, le stele daunie, i graffiti di Porto Badisco, gli insediamenti rupestri delle gravine. A fare da contraltare a questa personale visione delle sue e nostre radici, Morea volge lo sguardo al cielo proponendo una serie nutrita di ‘paesaggi stellari’ che rimandano l’autore – come ben evidenzia la storica dell’arte Valeria Nardulli che presenterà la mostra – verso l’indagine filosofica della panspermia (teoria che ipotizza, a partire da Anassagora, che i segni della vita siano giunti sulla Terra dallo spazio).
Le tecniche di cui Morea si serve per dare vita a queste opere sono particolarmente ricercate. L’autore lavora ‘in piano’ con dei materiali che si dispongono in forme apparentemente casuali ma non indipendenti dalla sua volontà e gestualità comunque legata all’action painting. E, per concludere degnamente la mostra, Morea ci ha voluto fornire la sua personale interpretazione dei segni zodiacali coloristicamente contraddistinti a seconda che si tratti di segni di Fuoco – Terra – Aria o Acqua, sempre con la medesima tecnica mista.
La mostra sarà inaugurata domani, domenica 12 giugno, alle ore 11.30 e si concluderà il 31 luglio 2016.
ATELIER NICOLA MOREA
VIA E. TOTI 16 – MOLA DI BARI
ORARI: 10. oo – 13.oo/17.oo – 21.oo
Festivi per appuntamento (Infotel: 328 431 8494)