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"m"“Bello, bello, bello mondo, bello ridere di mondo in luce mattutina in colorazione di mondo con stagioni e popolazione e animali”: si ispira ai versi della poetessa Mariangela Gualtieri la 19^ edizione del Festival Maggio all’Infanzia, organizzato da Fondazione SAT, Teatri di Bari e Fondazione Città Bambino, inserito nella rete di Italiafestival e in programma a Bari dal 2 al 24 maggio, con il contributo di Comune di Bari, Unione Europea, della Sud Sistemi e degli sponsor che stanno in queste settimane aderendo alla campagna “Invita una classe a teatro”.

E proprio in queste settimane stanno disegnando il loro "Bello Mondo" fatto di farfalle, animali, paesaggi ideali, i bambini delle scuole della città e quelli che frequentano il Punto Luce di Save the children, impegnati nei laboratori condotti dalle operatrici dei Teatri di Bari Cristina Bari e Karin Gasser. Saranno loro i protagonisti di alcune delle principali attività all’aperto del festival a cominciare dal consueto corteo Parata del Maggio all’Infanzia in programma venerdì 13 maggio con partenza da piazza Ferrarese e arrivo in largo Giannella  sul lungomare, passando per il grande laboratorio per la realizzazione di un mandala sul tema “Bello Mondo” che sarà realizzato domenica 15 maggio su largo Giannella per una speciale giornata organizzata insieme con Save the Children: a riguardo il Maggio all’Infanzia aderisce alla campagna Illuminiamo il Futuro di Save the Children.

Tra gli appuntamenti di apertura, il 2 maggio, presso il liceo scientifico “Salvemini” un incontro con la presidente della Camera Laura Boldrini curato dalla Coop I bambini di Truffaut in collaborazione con l’Edificio della Memoria. Il teatro quindi con oltre 30 appuntamenti tra la vetrina al Kismet e all’Abeliano e gli spettacoli nello chapiteau"m2" della compagnia El Grito che sarà montato su largo Giannella dal 13 maggio; il cinema curato dalla Cooperativa I bambini di Truffaut tra la sala della Fondazione Giovanni Paolo II e l’Esedra a partire dall’8 maggio; la letteratura con una serie di appuntamenti presso la libreria SvoltaStorie e con eventi in collaborazione con LibriAmoci di Bitritto; la speciale domenica “Unduetrè” dedicata ai piccolissimi e in programma il 15 all’Officina degli Esordi e i momenti di riflessione sull’infanzia rivolti a genitori, docenti e operatori del settore: si muoverà lungo queste linee la 19^ edizione del festival che proporrà oltre sessanta appuntamenti disseminati per la città e che avrà un appendice con “Il Maggio delle scuole” nelle giornate del 23 e del 24.

  • Il Maggio al circo”: dal 13 maggio la compagnia El Grito (Fabiana Ruiz e Giacomo Costantini), la prima realtà italiana di circo contemporaneo, allestirà il suo grande chapiteau su largo Giannella davanti il lungomare di Bari. Qui fino al 22 si alterneranno ogni giorno, mattina, pomeriggio e sera spettacoli per i piccoli, ma non solo: si comincia il 13 alle 10.00 con Ulisse…di bugie quante ne disse per la regia di Enzo Vacca, mentre in serata alle 21.00 ci sarà Empiria,  esito del laboratorio delle arti circensi condotto dalla compagnia El Grito, realizzato nell’ambito della residenza artistica sostenuta dal Teatro Pubblico Pugliese attraverso l’intervento “Internazionalizzazione della ricerca teatrale e coreutica 2016”. Il laboratorio si svolgerà dalla fine di aprile nella sede dell’associazione Un clown per amico/Scuola di Circobotero di Bari.

 

  • Il Maggio del Teatro”: dal 19 al 22 maggio 15 nuove produzioni del teatro ragazzi italiano saranno in programma fra le sale dei Teatri di Bari – Kismet e Abeliano. Selezionati da bando, gli spettacoli presenteranno una panoramica variegata del Teatro ragazzi italiano, con fiabe, riletture di classici e scritture originali: 1, 2, 3 crisi ovvero la crisi salvata dai ragazzi(ni) di Babel Crew/Teatro Biondo di Palermo; Opera stracci di Koreja di Lecce; Era ieri del Teatro delle Briciole di Parma alcuni dei titoli in programma.

 

E tra i debutti due i nuovi spettacoli presentati dai padroni di casa: giovedì 19 alle 15.00"m3" all’Abeliano debutterà La regina Taitù di Vito Signorile, con Betty Lusito, Michele Stella, Enzo Sarcina e Enzo Vacca, rivisitazione di una ­fiaba popolare della tradizione pugliese, Vito Signorile interpretò per la prima volta nel 1980 per la Rai Dipartimento Scuola Educazione, nell’ambito di una ricerca sulle tradizioni e sulle fi­abe italiane.

Venerdì 20 maggio alle 9.30 al Kismet il debutto di Ahia! per la regia di Damiano Nirchio, ideazione Senza Piume, con Lucia Zotti e Raffaele Scarimboli, insieme a raccontare la storia di una piccola anima restia a nascere perché spaventata dal brutto e dagli “ahia!” presenti nel mondo di fuori.

 

  • Il Maggio del cinema”: a cura della Cooperativa I bambini di Truffaut una finestra dedicata al cinema per l’infanzia e l’adolescenza e che su queste riflette. Cinque appuntamenti tra l’8 e il 22 maggio divisi tra la sala della Fondazione Giovanni Paolo II al quartiere San Paolo e il cinema Esedra, dove alle proiezioni si alterneranno momenti di riflessione in parte legati ad alcuni degli spettacoli programmati. Attingendo da una cinematografia di vari Paesi e di genere diverso, la Coop I bambini di Truffaut presieduta dal giornalista Giancarlo Visitilli ha scelto una serie di film che meglio di tutti possano raccontare e aiutare il confronto su alcune urgenze educative quali il rapporto tra adolescenza e web, la diversità, la multiculturalità e l’integrazione.

 

 

  • Il Maggio dei Piccoli lettori”: letture, presentazioni e laboratori presso la libreria SvoltaStorie, tra i consolidati partner del festival. Tra questi la presentazione – legata allo spettacolo Ahia! – di “Prima di me” di Luisa Mattia, una delle autrici della Melevisione di Rai Tre, che nel suo libro sceglie il punto di vista di un bambino che sta per nascere e segue le sue meravigliose scoperte; la mostra di illustrazioni “Lo sguardo obliquo” e diverse presentazioni di libri.

 

  • Unduetrè il Maggio dei piccolissimi”: un’ intera giornata a ingresso libero, quella di domenica 15, interamente dedicata alla fascia dei piccolissimi e dei loro genitori e resa possibile grazia all’appassionata collaborazione delle associazioni del territorio che proporranno laboratori, spettacoli musicali, letture e incontri. Vi hanno aderito: Creattiva crescere, Idee, Accademia della Musica, Swap in Bari, Coloribo, LibriAmoci, La stanza delle storie, Hotus&Lotus e MadreNatura.

 

 

  • Il Maggio delle scuole”:  saranno presentati nella sala del Teatro Kismet, i lavori portati a termine dalle scuole che durante l’anno scolastico hanno aderito al progetto Vedere Fare Teatro, un percorso in cui insegnanti e alunni hanno partecipato alla visione di alcuni spettacoli a teatro e hanno parallelamente svolto un proprio percorso creativo di ricerca teatrale. Sarà una giornata di incontro, di partecipazione, di condivisione tra genitori, insegnanti, bambini e operatori teatrali,  in cui verranno presentati anche i progetti formativi per il prossimo anna scolastico. Vedere Fare Teatro è un progetto che unisce le città di Bari e Napoli, sviluppato in collaborazione con la compagnia Le Nuvole di Napoli (tra i soggetti aderenti alla Fondazione SAT), Agita/Casa dello spettatore, l’ente nazionale che si occupa di Educazione e Teatro. Anche a Napoli quindi, come a Bari, una ricca settimana sarà tutta dedicata alla presentazione al pubblico dei lavori realizzati dalle scuole.

 

Accanto a tutto questo il festival proporrà nuovamente il percorso “Esplorazioni: il teatro"m4" per l’infanzia” rivolto a operatori, insegnanti e genitori a cura dell’associazione Agita, condotto dallo psicologo Giorgio Testa con Sara Ferrari. Tra le proposte del festival anche la collaborazione con l’associazione Pugliarte impegnata ad organizzare percorsi turistici per le scuole abbinati alla visione di alcuni spettacoli. In collaborazione con l’Assessorato al Welfare, il festival destinerà anche quest’anno un tot di biglietti per i bambini e i ragazzi provenienti da situazioni di disagio e quindi da Case famiglia e comunità. Alcuni biglietti saranno inoltre destinati al Punto Luce di Save the children al quartiere Libertà.

 

Gli sponsor delMaggio all’Infanzia”: ancora una volta il festival viene reso possibile anche grazie al sostegno dei privati tra cui la Sud Sistemi srl e i tanti che stanno aderendo alla campagna “Invita una classe a teatro”. Il Festival Maggio all’infanzia si rivolge alle aziende del territorio con un invito a sostenere attivamente la partecipazione dei bambini all’arte e alla cultura, come diritto fondamentale dell’infanzia. Con un piccolo contributo ogni azienda aderente al progetto può invitare una o più classi delle scuole di Bari e Provincia ad assistere gratuitamente ad uno degli spettacoli in programma durante il Festival. Al momento hanno risposto all’invito: la Tecsial, Cartolibreria Futura, Il Caffè Italiano e Ag Office.

Infine la politica dei prezzi del Maggio all’Infanzia si conferma popolare: 3 euro il biglietto per la visione degli spettacoli e dei film, mentre è già in vendita l’abbonamento con il quale al prezzo di 20 euro è possibile avere 10 ingressi.

 

Info www.maggioallinfanzia.it