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Illuminazione con led per risparmiare sul consumo di energia elettrica. Rubinetti dei lavandini con miscelatori di acqua e aria per limitarne la dispersione. Divani e coperte realizzati in cotone ‘sostenibile’, ottenuto senza utilizzare pesticidi nelle piantagioni e risparmiando acqua con particolari sistemi d’irrigazione. Fornelli delle cucine a induzione. Legni naturali per i mobili che non provengono da deforestazioni. Cuscini, divani e materassi in cotone sostenibile, arrotolabili, per agevolare il trasporto ai clienti. Tutto questo è la nuova casa sostenibile di Ikea, concepita per integrare i concetti base del rispetto dell’ambiente alla funzionalità degli arredi degli interni.

Il progetto è stato presentato sabato a Roma da Stefano Brown, responsabile della sostenibilità del colosso svedese dell’arredamento mondiale, assieme a Laura Schiatti, neo eletta nel ruolo di direttore marketing di Ikea, in occasione della Giornata della Terra, che ha visto l’azienda, da sabato fino al 25 aprile, presente con la sua casa sostenibile, nel cuore di Villa Borghese, nel villaggio sostenibile.

"Casa Ikea – spiega il manager – con i suoi elettrodomestici a basso consumo e i suoi materiali ricavati da fonti più sostenibili, è un esempio perfetto di come funzionalità e sostenibilità possano incontrarsi per produrre un impatto positivo su persone e ambiente. Ikea riconosce nella casa il teatro di molti di quegli sprechi che danneggiano in maniera diretta o indiretta la salute della Terra – aggiunge Brown – e per questo s’impegna a trovare nuove soluzioni per ridurre l’impatto ambientale nella nostra quotidianità. I nostri prodotti infatti sono pensati per dare a tutti la possibilità di creare una vita sostenibile all’interno della propria casa: oggetti di arredamento ed elettrodomestici diventano mezzi attraverso cui creare un migliore equilibrio tra i nostri bisogni e quelli del pianeta".

Si parte con l’illuminazione: da settembre 2015 Ikea vende solo led. Queste lampadine consumano meno energia, diffondono più luce e durano di più. In cucina, i piani cottura a induzione (Folking) trasferiscono direttamente l’energia alle pentole, riducendo i consumi. Gli elettrodomestici Ikea appartengono tutti alla classe A+ o superiori quindi mantengono i cibi più a lungo e risparmiano in energia. Ma la vita sostenibile si basa anche su un controllo dell’uso delle materie prime a partire dall’acqua, bene da tutelare con cura: proprio per questo, tutti i miscelatori per lavabo sono dotati di un aeratore che riduce il consumo fino al 50%. Inoltre i miscelatori sono anche dotati della funzione Cold Start che consente di risparmiare fino al 30% di energia. Attraverso la collaborazione con partner come Wwf e il Forest Stewardship Council (Fsc), Ikea si assicura che tutti i suoi prodotti soddisfino alti standard forestali, che includono il divieto di utilizzare legno tagliato illegalmente o proveniente da foreste ad alto valore di conservazione. Inoltre Ikea partecipa alla Better Cotton Initiative (Bci) e utilizza solo cotone proveniente da fonti sostenibili, a basso consumo di acqua, fertilizzanti e pesticidi. L’impegno rivolto a sostenere la raccolta differenziata e il riciclo attraverso lo smaltimento dei rifiuti si traduce nella vendita di contenitori per la raccolta. Infine una ‘chicca’ che sarà presentata da Ikea tra due mesi: "una vernice prodotta in Italia innovativa e rivoluzionaria – spiegano gli uffici stampa – che distrugge l’anidride carbonica, bonificando l’aria".

Michele Traversa

Direttore responsabile e Editore di LSDmagazine. Esperto di turismo, spettacolo, gastronomia e tecnologia. Attento alle strategie social media e preparato all'interazione tra gli strumenti che questi offrono e la diffusione dei loro contenuti. Collabora con le principali riviste del settore turistico, italiane e straniere, autore di libri e documentari di viaggio e di mostre fotografiche.