Tempo di lettura: 2 minuti
Elio Germano, protagonista di tanti film, dal ‘Giovane favoloso’ a ‘La nostra vita’ fino al recente ‘Alaska’, è il protagonista di oggi per la terza giornata del XVII Festival del Cinema Europeo di Lecce, che quest’anno è dedicata a Morando Morandini. Ne dà notizia un comunicato.
Anti-divo capace di galvanizzare ogni film, Elio Germano a trentacinque anni può vantare una carriera importante e istrionica riuscendo a interpretare personaggi impegnati e non con una versatilità che ha pochi eguali. Oggi ritirerà il premio l’Ulivo d’Oro nel corso di un incontro, condotto da Laura Delli Colli, durante il quale ripercorrerà le tappe del suo lavoro che sta segnando il nuovo cinema italiano. Al termine la proiezione del suo ultimo film da protagonista ‘Alaska‘ (Italia – Francia, 2015) di Claudio Cupellini. L’omaggio prevede anche la proiezione di ‘Nessuna qualità agli eroi‘ (Italia – Svizzera, 2006) di Paolo Franchi in programma alle ore 18.00.
Il festival propone intanto le retrospettive dei protagonisti del cinema europeo e italiano con un omaggio a Christian De Sica, a Krzysztof Zanussi e Andrzej Zulawski.
Oggi è anche la volta del primo appuntamento del ‘Premio Mario Verdone’ con la proiezione del primo dei tre film candidati, ‘Pecore in erba‘ di Alberto Caviglia. Le proiezioni dei film in concorso per la vittoria dell’Ulivo d’Oro prevedono ‘Dora or the sexual neuroses of our parents’ (Svizzera, 2015) di Stina Werenfels, una rappresentazione non convenzionale della disabilità mentale; ‘Virgin Mountain’ (Islanda, 2015) del regista Dagur KarBaby(a)lone‘ (Lussemburgo, 2015) di Donato RotunnoThe Cleaner’ (Slovacchia, 2015) di Peter Bebjak.
Continuano inoltre le proiezioni della nuova sezione del Festival Commedia Europea con ‘Heil’ (Germania, 2015) di Dietrich Bruggemann, satira feroce sulla complessità dell’attuale mondo reale.