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"sm"Simona Molinari sarà in concerto al Nuovo Teatro Verdi di Brindisi il prossimo 5 marzo. Con lei sul palco ci saranno Claudio Filippini al pianoforte, Fabio Colella alla batteria, Fabrizio Pierleoni al basso elettrico, Frank Armocida alle percussioni  e, infine, Gian Piero Lo Piccolo al clarinetto accompagnati da un raffinato quartetto d’archi.

È uscito venerdì 4 dicembre il nuovo album di Simona Molinari, un invito a godere insieme delle sue canzoni preferite. Da Ella Fitzgerald a Cole Porter, "Casa Mia" è pensato come una colonna sonora della vita. Dopo aver duettato con grandi nomi della musica, da Al Jarreau, Gilberto Gil, Peter Cincotti ad Andrea Bocelli e Ornella Vanoni, la cantautrice è tornata al suo primo amore, il jazz, scegliendo alcuni brani, o meglio icone, del genere. Le ha rese sue, stravolgendole con il proprio gusto e il proprio tocco e ci ha aggiunto un po’ di elettronica.

Simona Molinari, fin dall’epoca degli studi si appassiona alla musica jazz, con attenzione al musical e alla vocalità nero-americana, così come al repertorio classico. Successivamente conquista il grande pubblico grazie alla ribalta del Festival di Sanremo. Già nel 2009, infatti, si presentava come una raffinata cantautrice jazz, diventata poi uno strano mix tra pop e jazz. La cantautrice nel corso degli anni ha poi calcato i palcoscenici dei teatri e dei club più importanti, come il Blue Note di New York, il Teatro Estrada di Mosca o il Blue Note di Tokyo."sm2"

Quattro album in quattro anni. E tanti concerti. Negli ultimi mesi ha portato in giro un tour omaggio a colei per cui è diventata una cantante, Ella Fitzgerald. Un omaggio al jazz, fatto con leggerezza. Di qui l’idea di confrontarsi con gli standard del jazz, quelli su cui si è formata, quelli che hanno fatto da base per la sua ascesa. Una sfida in cui sono entrati classici di ritmi diversi, perché la musica non è solo melodia, ma anche armonia e ritmo. Il tutto pensando anche a cosa portare poi in tour, con otto brani del proprio repertorio, due per ogni album di inediti, riarrangiati per l’occasione, così da poter stare in scaletta con gli standard. A suonarli, dal singolo Smoke Gets in Your Eyes a Quizas Quizas Quizas, passando per la bellissima Bewithced, Dream a Little Dream of Me o Mr. Paganini, il brano che per prima l’ha fatta innamorare del jazz, c’è la Mosca Jazz Band, collaboratori di vecchia data di Simona, ma anche la Roma Sinfonietta, l’orchestra sinfonica del maestro Ennio Morricone.

Simona Molinari ha osato uscire dagli schemi, portando in scena standard eseguiti con piglio personale, anche perché la sua etichetta discografica, la Warner, ha accettato di farglielo fare, l’ha supportata e la sta seguendo, dimostrando che, a volte, anche chi lavora i dischi lo fa con passione e non solo cercando di far cassa. La curiosità, ora, è tutta per i "sm3"live, per vedere come Simona porterà "casa sua" in teatro. Casa nostra, così, diventerà casa sua. La musica, del resto, serve anche a questo, a farci sentire a casa nostra ovunque siamo, basta chiudere gli occhi e aprire le orecchie.

L’imprescindibile ritorno a casa è anche uno dei temi del nuovo album del brindisino Vincenzo Maggiore, che aprirà il concerto, proponendo all’ascoltatore di accompagnarlo su un treno carico di metafore e di storie che appartengono al proprio immaginario, al proprio vissuto.

L’organizzazione e la promozione dello spettacolo è curata dall’agenzia New Music in collaborazione con la Fondazione del Nuovo Teatro Verdi.

 

Informazioni

Simona Molinari in "Casa Mia"

5 marzo 2016 ore 21:30

Nuovo Teatro Verdi • Via Santi, 1  72100 Brindisi

Ingresso: Poltronissima 25,00 € / Poltrona 22,00 € / Galleria 18,00 € (inclusi diritti di prevendita)

Biglietti in vendita su circuito Bookingshow e presso il botteghino del Nuovo Teatro Verdi.

Michele Traversa

Direttore responsabile e Editore di LSDmagazine. Esperto di turismo, spettacolo, gastronomia e tecnologia. Attento alle strategie social media e preparato all'interazione tra gli strumenti che questi offrono e la diffusione dei loro contenuti. Collabora con le principali riviste del settore turistico, italiane e straniere, autore di libri e documentari di viaggio e di mostre fotografiche.