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"san2"Facciano attenzione tutti i bambini del mondo perché quest’anno la “casa di Santa Claus” sembra proprio che abbia deciso di trasferirsi a Bari. Non che il San Nicola patrono cittadino qui non sia già di casa, ma questo Natale il protettore dei marinai e dei più piccoli, emblema dell’accoglienza e della solidarietà, sarà protagonista assoluto della scena barese.

Nel capoluogo di regione pugliese lunedì 21 dicembre il Teatro Petruzzelli ospiterà l’annuale appuntamento con lo show-concerto “Le Strade di San Nicola” mentre al Teatro Margherita, a partire da sabato 19, inizierà a sbocciare “l’evento multidisciplinare” – come tengono a precisare gli organizzatori e partner dell’iniziativa – “Il Mondo di San Nicola”. Un ciclo di eventi ispirati alle vicende nicolaiane che spazino da esposizioni ad installazioni, da performance ad incontri, con un particolare occhio di riguardo al mondo dell’infanzia e al delicato tema della tutela dei bambini. Quale cornice migliore, dunque, del Natale perché il San Nicola/Santa Claus faccia sosta a Bari come porto da cui ripartire in futuro per nuove mete del “mondo” in cui raccontare la cultura e i valori legati al suo culto? Questo è perlomeno quanto si augurano gli organizzatori i quali, presentando il progetto in sede di conferenza stampa, hanno espresso il desiderio che l’idea possa essere esportata un domani anche in"san4" Bulgaria, in Russia e in Olanda. La data scelta per l’inaugurazione, del resto, si spera sia di buon auspicio: il 19 dicembre, come ricordato da Padre Andrej Boytsov priore della Chiesa Russa di Bari, è infatti la data in cui il calendario giuliano celebra la festa del santo tanto amato anche dalla chiesa ortodossa.

È l’ideatore e direttore artistico Francesco Brollo a spiegare le ragioni per cui San Nicola sia stato scelto come “testimonial” dell’iniziativa che si svolgerà lungo una ricca e ghiotta maratona di eventi per grandi e piccini sino al giorno dell’Epifania, il 6 gennaio. “Abbiamo voluto mettere insieme le diversità – afferma il regista Brollo in merito anche al senso di multidisciplinarità del progetto – sforzandoci, però, di trovare un linguaggio comune che arrivasse dritto e chiaro a tutti. San Nicola rappresenta il ponte ideale tra occidente ed oriente, tra nord e sud in questo mondo che sta andando verso la scissione”. "san6"La cultura nicolaiana usata per “far risplendere” il modello di solidarietà ed unione rappresentato dal santo, non a caso emblema de Il Mondo di San Nicola sarà proprio un imponente lampadario montato nel foyer del Teatro Margherita.

Il programma prevede l’esposizione fissa di cinque percorsi figurativi (la collezione “San Nicola e i Bambini”, 600 lavori creati dai piccoli alunni delle 12 scuole primarie di Bari coinvolte nel progetto, arte classica, arte contemporanea e arte popolare), performance teatrali, approfondimenti, letture, concerti, esibizioni di danza ed incontri sui diritti dell’infanzia. Partner dell’iniziativa anche l’Accademia di Belle Arti di Bari. “Abbiamo dato un titolo alla mostra – commenta Giuseppe Sylos Labini – ‘Ex Voto’. Ad essere presentate sono una pluralità di tecniche artistiche, dall’acquerello all’acrilico sino a delle installazioni. Questo è il nostro ‘atto di fede’ per l’arte”.

Presenti alla conferenza stampa anche Vito Giordano Cardone, presidente della"san5" Fondazione Nikolaos, Michele Stella per l’associazione CinEtich e Massimo Salomone segretario generale del Corpo Consolare di Puglia e Basilicata.

A concludere la presentazione del progetto le parole dell’assessore delle culture e del turismo di Bari Silvio Maselli che, traendo spunto dal film d’animazione campione d’incassi al botteghino “Inside Out”, sottolinea la necessità per Bari di nutrirsi di “pensiero astratto” inteso come apertura dei propri confini mentali al di fuori delle dinamiche di una società fin troppo materialista. “Bari è una città che sa condurre i bambini verso il pensiero astratto – sostiene Maselli – l’unico che precede ogni singolo atto culturale e creativo”. Riferendosi, poi, anche al festival per l’infanzia “Uovo Kids” che il 18 dicembre alla Sala Murat inaugurerà il polo del contemporaneo barese, conclude: “crediamo che San Nicola e i bambini siano le due chiavi con cui rendere Bari credibile dal punto di vista culturale e turistico, facendone una città creativa”.

Info dettagliate del programma: www.ilmondodisannicola.it

Per la partecipazione agli eventi si consiglia la prenotazione online sul sito ufficiale.

Il Mondo di San Nicola è un evento organizzato e curato dal regista Francesco Brollo, dalla Fondazione Nikolaos, dall’associazione Cinetich, con il sostegno del Comune di Bari, in collaborazione con Accademia di Belle Arti di Bari, Teatro Pubblico Pugliese, Apulia Film Commission, Università degli Studi di Bari, cooperativa Coar, agenzia di comunicazione Pooya, PugliArte e con il patrocinio della Regione Puglia e del Corpo Consolare di Puglia e Basilicata.

 

Michele Traversa

Direttore responsabile e Editore di LSDmagazine. Esperto di turismo, spettacolo, gastronomia e tecnologia. Attento alle strategie social media e preparato all'interazione tra gli strumenti che questi offrono e la diffusione dei loro contenuti. Collabora con le principali riviste del settore turistico, italiane e straniere, autore di libri e documentari di viaggio e di mostre fotografiche.