Il 19 dicembre un nuovo menù speciale al Ristorante Glamour di Bari. In tavola "i sapori della nonna"

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Continua la rassegna del “Tasting Menù" al ristorante Glamour di Bari.  Una vetrina, un’espressione di cucina dello Chef Donato Carra che ha voluto creare nella sua città. Durante il periodo della Rassegna gastronomica, ad ogni appuntamento, i clienti possono gustare diverse tipologie di menù, studiate appositamente nel rispetto delle tradizioni culinarie e dei prodotti di stagione per soddisfare tutte le loro esigenze.

Sabato 19 dicembre il 2° appuntamento in cui il protagonista sono “I Sapori della Nonna”, una serata all’insegna della riscoperta di antiche ricette, piatti tipici baresi rivisitati in chiave post-moderna, piatti che i nostri nonni – i quali le hanno ricevute dai loro antenati – ci hanno tramandato, andando a creare un vero e proprio patrimonio enogastronomico di alta qualità, facendo uso in modo sapiente dei prodotti offerti dalla terra, senza perdere mai di vista la genuinità delle ricette.

Il noto restaurant manager internazionale e Chef del Glamour ha commentato: “Partiamo dal presupposto che anche un piatto, una ricetta, può definirsi cultura. Bari ha molti difetti, ma se c’è un’arte su cui in Italia e forse nel mondo, non accetta lezioni è proprio quella culinaria. Il “ricettario” barese è stato tramandato oralmente per generazioni da madre in figlia e costituisce un vero e proprio patrimonio culturale della nostra terra (sul quale magari bisognerebbe puntare). Dico oralmente perché  non essendoci nulla di scritto purtroppo la tradizione si è trovata spesso a dover fare i conti con delle innovazioni, con delle varianti alla ricetta originale. Proprio per questo ho deciso di  rispolverare antichi sapori presentandoli in una versione post-moderna senza minimamente scostarmi dalle ricette originali”.

Questa rassegna gastronomica avrà prossimamente anche il fine di spronare, tramite lo stesso Chef Donato Carra, gli alunni delle scuole elementari e medie della città ad effettuare delle ricerche sui vari piatti tipici del territorio che venivano preparati e cucinati utilizzando, quasi esclusivamente, prodotti locali e i pochi che erano disponibili sul mercato.