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"fi1"Giuseppina Mastrobisi con le "Cocule di riso fritte servite in brodo di manzo" è la vincitrice della quinta edizione di Fornelli Indecisi, concorso di cucina dozzinale che si è tenuto domenica 3 maggio alla Masseria Ospitale di Lecce. La signora leccese ha conquistato, infatti, non solo il titolo nella categoria primi ma anche il premio speciale offerto da Coldiretti Lecce.

Tra gli antipasti il successo è andato ai "Miserabili" di Mariano Longo e Simone Rollo (già vincitori della quarta edizione), tra i secondi a "Mangiami baccalà" di Michele Martina e Federica De Gaetano (Lab Blabla Food & Kitchen), tra i dolci al "Parfait con cupeta" di Paola Medici.

Nella sezione "light" Fornelli Mancini, realizzata in collaborazione con il progetto Cucina Mancina, il cesto di prodotti della comunità del cibo sostenibile "Le Cesine" di Slow Food Lecce, è stato assegnato ad Alessia Aloe e alle sue "Crostatine del buonumore". "fi4"Ai vincitori sono andati tanti onori, un bouquet di ortaggi (offerto da Flower Design di Antonio Suppressa) e ricchi premi (in materie prime) grazie alla preziosa collaborazione con le aziende che sostengono l’iniziativa.

Altri piccoli premi sono andati a tutte le ricette in gara: "Insalata di polpo e patate con mele e melograno" di Domenico Calò, "Gòrgone di gamberi in salsa di lime su rosti di sedano e patate" di Manuela Miglietta e Ilaria Mangelli, "Fave nette e bietole" di Maria Negro e Paolo Portaluri, "Ciceri e tria in una notte di Etiopia" di Salvatore De Simone (che ha vinto il premio per il miglior testo letterario), "Involtini di vitello al pesto di agrumi, mandorle e pistacchio" di Antonella Poce, "Il PCM (Project Cycle Management) te lu purpu" di Tiziana Giannitelli, "Nostalgico dolce inCastro" di Gabriella De Donno, "Mustazzoli rivisitati aromatizzati all’arancia" di Titti Dell’Erba, Orto di Haricot Vert.

La giuria presieduta dal patron Pierpaolo Lala e coordinata da Donpasta, dj, economista, appassionato di gastronomia, era composta da Pino De Luca, professore, gustosofo e tra i vincitori della prima edizione, Roberto Covolo, "Project Manager" "fi2"dell’Ex Fadda di San Vito dei Normanni dove è nato il progetto XFood, dai giornalisti e blogger Manila BenedettoNunzio Pacella e Andrea Ferraretto, Tobia Lamare, musicista e cantore della parmigiana di melanzane, Alessandro Rizzo, fiduciario di Slow
Food Lecce, dalla giovane chef Sara Latagliata, anima del progetto Nobili Pasticci, da Viviana&Mario del progetto Homelette, Flavia Giordano di Cucina Mancina e dalla nutrizionista Elvira Greco. Nel corso del lungo pranzo finale c’è stato spazio anche per la musica del cantautore neretino Andrea Baccassino.

Fornelli Indecisi è realizzato grazie alla collaborazione con Libera Terra di Puglia, Arome de cacao, Birranova, Birrificio Malatesta, Birrozza, Caffè Michelangelo, Candido, Cantele, Cantina Coppola, Cardone, Coldiretti Lecce – Campagna Amica, Comunità del cibo sostenibile “Le Cesine”, Coolclub, Ex Fadda – XFood, Forno a legna Rizzo, Lobello Records, Lupo Editore, Magnifica, Masseria L’Astore, Masseria Le Sciare, Masseria Ospitale, Masseria San Pietro, Merica, Olio Serra, Pazlab, Royal Gelati, Salumificio Santoro, Slow Food Lecce, Vincotto Primitivo.

Come per gli scorsi anni una parte dell’incasso del pranzo, grazie alla collaborazione e alla sensibilità di Oronzo e di tutto lo staff della Masseria Ospitale, è stato devoluto in beneficenza al progetto Ortoporto. La sede di Slow Food Lecce è ospitata all’interno del Crap (Centro Residenziale di Assistenza Psichiatrica) dove vivono ben 14 persone che
hanno costantemente bisogno delle cure del dottor Sergio Longo (Psichiatra e coordinatore del progetto) e del suo staff. La condotta, in collaborazione con ASL Lecce, partecipa al progetto Ortoporto che prevede la riqualificazione dell’area verde adiacente al Crap – Villa Libertini e la sua riconversione in un orto per l’autoconsumo interno e per l’eventuale commericializzazione di prodotti biologici.

Fornelli Indecisi è un’idea del patron Pierpaolo Lala. Classe 1977, socio fondatore e lavoratore della Cooperativa CoolClub di Lecce che si occupa di ideazione, organizzazione "fi3"e promozione di eventi culturali, di uffici stampa e di editoria. Nel 2004 ha pubblicato con M.V. Dell’Anna il volume “Mi consenta un girotondo. Lingua e lessico nella Seconda Repubblica”. Dopo una lunga militanza su fanzine e giornali autoprodotti nel 1996 ha iniziato a scrivere su quotidiani e periodici locali e nazionali. Giornalista pubblicista dal 2004 è stato vicepresidente dell’Ordine dei giornalisti della Puglia dal 2010 al 2013. Nel corso degli ultimi anni ha curato l’ufficio stampa di centinia di eventi, concerti, uscite discografiche, pubblicazioni editoriali, mostre collarando con alcune delle più importanti
manifestazioni pugliesi come La Notte della Taranta, La Focara di Novoli, Bari in Jazz, Locomotive Jazz Festival, Italia Wave, L’acqua in testa, Sud Est Indipendente, Salento Summer Festival, Gusto Dopa al Sole e molte altre. Dal 2012 si esibisce ogni gennaio al Fondo Verri di Lecce con lo spettacolo “Non sono un cantautore”. La sua grande passione fin da piccolo è la cucina (e si vede). Ha ideato Fornelli Indecisi solo per poter rubare ricette. Dall’esperienza  del concorso è nata l’omonima collana editoriale per Lupo Editore che ha già prodotto "50 sfumature di fritto. Piccolo manuale untologico" (2012), "Una frisella sul mare. Canzoni, ricordi e ricette da spiaggia" (2013), "Cucinare con i piedi. Storie di cene mondiali" (2014).

Info www.fornellindecisi.org.

Michele Traversa

Direttore responsabile e Editore di LSDmagazine. Esperto di turismo, spettacolo, gastronomia e tecnologia. Attento alle strategie social media e preparato all'interazione tra gli strumenti che questi offrono e la diffusione dei loro contenuti. Collabora con le principali riviste del settore turistico, italiane e straniere, autore di libri e documentari di viaggio e di mostre fotografiche.