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"runallheader"Liam Neeson torna a cimentarsi in una vicenda nera, insieme al regista spagnolo Jaume Collet-Serra, che lo aveva già diretto in Unknown – Senza identità (2011) e in Non-Stop (2014). Run all Night – Una notte per sopravvivere è una storia di malavita e redenzione. Neeson veste i panni di Jimmy Conlon, killer professionista e fedelissimo amico del boss Shawn Maguire (Ed Harris), ossessionato dai sensi di colpa per i crimini commessi in passato. Quando il figlio Mike diventa testimone involontario di un omicidio ed entra nel mirino della mafia, a Conlon non resta che una strada: combattere il suo amico di lunga data ed ex boss Maguire, per salvare il suo ragazzo.

Sparatorie, scazzottate, inseguimenti e una certa dose di violenza non mancano in una pellicola che ha senza dubbio i tratti dell’action movie e che, come anticipa il titolo, si "liam-neeson"svolge tutta nel tempo di una notte. Ma Run all Night – Una notte per sopravvivere non è solo un film d’azione. E’ di più, perché scava implacabilmente nella vita e nelle anime dei personaggi, perché porta sotto la lente della cinepresa la natura indecifrabile dei rapporti umani, la frattura di un’amicizia indissolubile e la ricostruzione di un rapporto impossibile. Quella di Jimmy è la storia di un uomo pentito e alle prese con un dramma esistenziale. E’ la vicenda di un uomo costretto a ridefinire la proprio figura e a ritrovare se stesso. Il killer deve difendere suo figlio, ma soprattutto deve reimparare a essere padre, a ricostruire quel legame che sembrava perduto. Il suo diventa perciò una sorta di percorso di purificazione, in cui il criminale colpevole diventa migliore attraverso la riconquista della sua natura genitoriale.

L’introspezione psicologica rende la trama complessa e, a tratti, anche commovente. Lo "run-all-night-joel-kinnaman-liam-neeson"scenario è quello di una New York corrotta tipica delle storie poliziesche, dove qualche elemento di inverosimiglianza (i protagonisti che girano coperti di sangue nella metro senza essere notati) non disturba lo scorrere realistico degli eventi. Nonostante alcune scelte stilistiche che catapultano lo spettatore da un luogo all’altro nel giro di un secondo, in Run all Night le azioni si susseguono lente per dare allo spettatore il tempo necessario a immedesimarsi con i protagonisti.  Sebbene ben distinti all’inizio della storia, i concetti di ‘bene’ e ‘male’ finiscono per diventare relativi in un mondo in cui fare ciò che è necessario, anche quando questo sembra inaccettabile.

Tutto questo rende Run all Night – Una notte per sopravvivere un prodotto che funziona. Un film di intrattenimento ben riuscito che, allo stesso, tempo sa andare oltre la scontatezza di certe pellicole d’azione.

 Credits

Regia: Jaume Collet-Serra

Cast: Liam Neeson, Ed Harris, Joel Kinnaman, Vincent D’Onofrio, Genesis Rodriguez. «continua

Nick Nolte, Boyd Holbrook, Bruce McGill, Lois Smith, Common, Beau Knapp, Patricia Kalember, Daniel Stewart Sherman, James Martinez, Radivoje Bukvic

Titolo originale: Run all Night

Genere: Azione

Durata: 109 minuti

Produzione: USA 2015

Distribuzione: Warner Bros Italia

Uscita: 30 aprile 2015

Michele Traversa

Direttore responsabile e Editore di LSDmagazine. Esperto di turismo, spettacolo, gastronomia e tecnologia. Attento alle strategie social media e preparato all'interazione tra gli strumenti che questi offrono e la diffusione dei loro contenuti. Collabora con le principali riviste del settore turistico, italiane e straniere, autore di libri e documentari di viaggio e di mostre fotografiche.