Tempo di lettura: 10 minuti

"los1"Losanna, da qualche anno ormai, è una città che gode di maggiore visibilità in Italia.
Un tempo spesso confusa con Ginevra, la Capitale del Vaud ha ora una sua identità, forte di un patrimonio culturale e di attrattive di primissimo richiamo. E di una posizione strategica non indifferente che la rendono una meta facilmente accessibile da tutte le principali città italiane, grazie ad ottimi collegamenti ferroviari e al crescente numero di voli da/per Ginevra (a meno di un’ora di treno da Losanna) diretti a Firenze (Swiss, Etihad Regional,) e Napoli (Easyjet). Premesse alle quali si aggiungono promozioni, gratuità, offerte che – anche in momenti di cambio non propriamente vantaggioso – rendono la destinazione particolarmente appetibile.

 
2014, Losanna batte se stessa e consolida il record di incoming
Per il quinto anno consecutivo, il numero di pernottamenti complessivo negli hotel di Losanna ha superato complessivamente il milione (1’111’298 per l’esattezza). Un risultato che batte il precedente record del 2013 e fa registrare una ulteriore crescita del 3%. Anno, dunque, da ricordare per l’incoming della capitale del Vaud che si conferma la prima "los2"destinazione del cantone di Vaud, con oltre il 41% dei pernottamenti dell’intera regione e fa segnare il secondo record mai raggiunto. Cifra che riporta sul gradino più alto del podio i “numeri” registrati nel lontano 1964, anno in cui la città accolse la Mostra Nazionale.
A questo quadro più che positivo, in un periodo in cui molti mercati fanno segnare cifre in rosso, contribuisce più che sensibilmente l’Italia. Losanna ha visto infatti crescere del 7,3% i pernottamenti dei turisti italiani rispetto al 2013. Aumentata anche la durata media dei soggiorni, passata a circa 2 giorni. Dati che riconfermano l’Italia, al 3°posto nella
Hit Parade dell’incoming UE, dopo Francia e Germania ( escluso il mercato interno, al 1° posto asssoluto).

 
Il Centenario CIO ed eventi Museo Olimpico
"los3"A poco più di mezzora di treno dall’aeroporto di Ginevra e strategicamente al centro dell’Europa, nel 2015 celebra in modo originale il centenario della Grande Guerra che dal 1914 al 1918 infiammò tutto il Vecchio Continente. A lei ed alla neutralità elvetica, il francesissimo Barone De Coubertin, il papà delle Olimpiadi moderne (le cui ceneri riposano nello storico cimitero losannese di Bois de Vaux, ad eccezione del cuore custodito a Olimpia n.d.r), volle affidare le sorti del Comitato Olimpico Internazionale (CIO) e del Movimento Olimpico rifondati a Parigi nel 1894. Da allora, Losanna, sede di oltre 50 Federazioni sportive Internazionali, è considerata Capitale Olimpica ed è l’unica
città al mondo a potersi fregiare stabilmente dei Cinque Cerchi Olimpici. Il Museo Olimpico (www.olympic.org), riaperto nel dicembre 2013 dopo un radicale restyling e quarto museo elvetico per numero di visitatori, fino al 15 ottobre ospita la mostra “100 anni insieme… C.I.O. & Losanna”. Proseguirà invece sino al 26 gennaio 2016, l’esposizione “Giochi Olimpici: dietro lo schermo”, viaggio virtuale nella storia della trasmissione, alla radio e in Tv, dei Giochi Olimpici che propone anche un nuovo approccio al modo di vivere le Olimpiadi nel futuro. Tutta la città, fino al 15 ottobre, è poi coinvolta in questo anniversario e invita a una insolita passeggiata urbana, connotata da pannelli esplicativi e foto d’epoca, che evidenzia sei luoghi che, da un secolo, identificano il legame fra il Comitato Olimpico e la città. Il programma di celebrazioni include eventi sportivi, animazioni, competizioni aperte a tutti. Il 27 e 28 giugno, in particolare, è in programma un Week end olimpico che trasformerà la città in un immenso campo di gara in cui sarà possibile praticare diverse discipline ed effettuare visite guidate. Ovviamente anche del Museo Olimpico che in quei giorni offrirà ingresso gratuito. Una full immersion sportiva, anticipata – il 26 – da una corsa popolare su due tracciati. In ottobre, dal 12 al 15 ottobre, chiusura delle celebrazioni con una settimana di attività sportive per bambini e ragazzi: le promesse del domani…

Il Béjart Ballet Lausanne protagonista di spicco della Festa della Musica
Cinquanta anni dopo la sua creazione la coreografia di Maurice Béjart del La Nona "los4"Sinfonia di Beethoven viene riproposta da Gil Roman, delfino del coreografo francese che nel 2007 ha assunto il timone della Compagnia. Un vero e proprio "concerto di danza" che, dal 17 al 21 giugno riunirà, più di 250 artisti fra i ballerini del BBL e del Tokyo Ballet, musicisti e cantanti su un palco montato appositamente per l’occasione. Circa 5.000 spettatori sono attesi per ogni spettacolo (www.bejart.chwww.fetemusiquelausanne.ch).
30 candeline per il Musée de l’Elysée
"lo10"Interamente decicato alla fotografia e considerato un riferimento di risonanza mondiale, il Musée de l’Elysée festeggia quest’anno i trenta anni di attività e saluta l’arrivo dalla sua nuova direttrice, la giovane Tatyana Franck, già curatrice degli Archivi Claude Picasso di Ginevra. In attesa di dare concretezza ai tanti progetti di valorizzazione della neo direttrice, la prestigiosa istituzione losannese si fa in "tre" accogliendo importanti mostre. Fino al 3 maggio, è visitabile la retrospettiva, “William Egleston, dal bianco nero al colore”, incentrata su uno dei fotografi di spicco del XX secolo, per la prima volta esposto al Museo losannese. Dal 29 maggio al 23 agosto sarà poi la volta di "Generation3" focalizzata sulla nuova generazione di artisti internazionali. Dal 18 settembre al 3 gennaio 2016, sarà poi la volta di un omaggio ai tesori delle collezioni e depositi custoditi a l’Elysée. Fra le tante iniziative in cartellone, da segnalare, il 27 giugno, in concomitanza con il Week end olimpico, "La "los5"Notte delle Immagini" (dalle 15 alle 2 di notte). Occasione unica e ricca di sorprese per visitare un nuovo spazio, pensato per il pubblico giovane, che consente una visione del museo della fotografia da dietro le quinte. Annunciata anche, nel corso dell’anno, un “Omaggio a René Burri” a cielo aperto, in ricordo della fotografo scomparso che nel giugno 2014 ha affidato infatti alla all’Elysée di Losanna un fondo di trentamila immagini, in bianco e nero e a colori, con il preciso scopo di custodire e valorizzare scatti che hanno documentato e segnato il corso del XX secolo (www.elysee.ch/30).

TRASPORTI
Viaggia Trenitalia e entra nel sogno olimpico: una idea per una visita… post Expo
Fino al 1° ottobre, i possessori di biglietti ferroviari validi su treni Eurocity in provenienza dall’Italia con destinazione Losanna (ex: 4collegamenti diretti da Milano Centrale, 3h e 20m di viaggio), potranno visitare gratuitamente il Museo Olimpico. L’agevolazione è riconosciuta esclusivamente a chi esibisce un titolo di viaggio Trenitalia, acquistato a prezzo pieno e che reca data di viaggio al massimo di 2 giorni antecedente a quella prescelta per l’accesso al Museo. Una idea in più per chi, dopo aver visitato l’Expo, intenderà estendere il proprio tour anche oltre confine.

La città in lungo e in largo, gratuitamente, con la Lausanne Transport Card
"los6"Uno dei must di Losanna è la Lausanne Transport Card, resa possibile grazie agli entroiti della tassa di soggiorno. Si tratta di una carta gratuita che viene consegnata al momento dell’accettazione in tutti gli hotel di Losanna. Da portare sempre con sé, consente di usufruire gratuitamente della rete dei trasporti pubblici (bus e metro) della città e degli immediati dintorni per l’intera durata del soggiorno. Dal 2015, la Lausanne Transport Card allarga gli orizzonti e offre ulteriori vantaggi, sconti fino al 50% sui battelli in servizio tra Losanna-Ouchy ed Evian, acquisto di souvenir e biglietti di ingresso in vari musei comunali e privati (www.lausanne-tourisme.ch/lausanne-transport-card).
NOVITA’
Torna a brillare il Royal Savoy, leggendario cinque stelle.
Con la sua riapertura, Losanna ricompone lo storico terzetto dei suoi tre hotel cinque stelle (gli altri due sono il Lausanne Palace & Spa – inaugurato nel 1915 e da allora "los7"riferimento del C.I.O, www.lausanne-palace.comBeau Rivage www.brp.ch). Il leggendario Royal Savoy, inaugurato nel 1906, riapre all’inizio dell’estate 2015. Preservate le atmosfere del tempo e la sua veste di leggiadro castelletto, il “nuovo” Royal Savoy, disporrà di 196 camere e suite, moderne ed eleganti, un centro conferenze, la più grande sala da ballo in ambito alberghiero della città, un ristorante e una terrazza, una spettacolare "Lobby Lounge", un cigar bar e un tetto Sky Terrace. Di grande richiamo si annuncia il centro benessere, esteso su 1500 m2. Con piscina interna ed esterna, 8 sale trattamenti,una diversificata selezione di massaggi e cure estetiche, due aree SPA private e un centro fitness d’avanguardia aperto 24 ore su 24 (www.royalsavoy.ch).

Un hôtel o un aquarium?
"los8"Parte integrante di un ampio progetto incentrato sui valori e l’impiego dell’acqua, e che comprende il Museo interattivo sui temi dell’Acqua e il più grande acquario d’acqua dolce d’Europa (2016), Aquatis è un hotel a dir poco innovativo. Inaugurato a fine marzo, ubicato sulle alture della città, in posizione strategica con vista sul lago e sulle Alpi, vicino all’uscita dell’autostrada A) e alla fermata Vennes della M2, è un funzionale tre stelle Superior dotato di 143 camere, 1 ristorante (100 pax interni) con terrazza, un centro congressi (8 sale modulari), spa e centro fitness. Esternamente dispone di numerosi posti auto, 500 mq di parco giochi e spazi attrezzati per svago e pic nic (www.aquatis-hotel.ch).
** Annunciata invece per maggio, la riapertura del funzionale Hotel des Voyageurs, 3 stelle a due passi dal Flon. Una struttura a conduzione familiare, che ha interamente ripensato all’insegna del comfort e del design le sue 35 stanze incastonate nel cuore storico della città (www.voyageurs.ch).

Losanna, destinazione per famiglie
Il numero estivo della rivista bilingue, in italiano e francese, "Losanna Immagine" sarà "los9"dedicato alla scoperta della città a misura di famiglia. Una monografia che riunisce centinaia di indirizzi, curiosità, riferimenti culturali, educativi, luoghi di sport, spunti per passeggiate, escursioni e per divertenti cacce al tesoro pensati per visitatori grandi e piccoli (www.lausanne-tourisme.ch/chasseautresor). Tutte le attività gratuite saranno indicati sul sito di Lausanne Tourisme.
LOSANNA A’ LA CARTE
Eventi da annotare e non mancare per 365 giorni all’anno

  • "La Nona Symphonie" di Beethoven – 17 – 21 giugno. Concerto danzato dall Béjart Ballet Lausanne, con l’Orchesta Sinfornica, solisti e coro. Spettacolo nell’ambito del Festival della Musica www.bejart.ch.
  • Festa della Musique – 17 -21 giugno. Varie sedi, centro città. www.fetemusiquelausanne.ch.
  • 5°notte delle immagini – 27 giugno – www.elysee.ch.
  • Lausanne à Table! – Giugno – settembre. www.lausanne.ch/gout.
  • I studi PARAVISION– Giugno – ottobre. Mostra d’arte – Collection de l’Art Brut www.artbrut.ch.
  • Lausanne Estivale – metà giugno – fine settembre. E’ l’anima dell’estate losannese, con oltre 400 appuntamenti, tra spettcaoli e animazioni di strada, offerti gratuitamente al pubblico. www.lausanne.ch/lausanneestivale.
  • Weekend del Centenario del CIO – 26 – 28 giugno – www.olympic.org.
  • Marius Borgeaud – Giugno – ottobre. Mostra – Fondation de l’Hermitage www.fondation-hermitage.ch.
  • Athletissima – 9 luglio. Meeting internaziionale di atletica leggera. www.athletissima.ch.
  • 44° Festival de la Cité – 7 -12 luglio. Teatro, musica jazz, danza etc… www.festivalcite.ch.
  • Triathlon di Losanna – agosto. Lausanne-Ouchy www.trilausanne.ch.
  • BD-FIL – Festival dei Fumetti di Losanna – settembre. Sedi diverse. www.bdfil.ch.
  • Comptoir Suisse – settembre. Rassegna di sapori e prodotti della Svizzera Romanda. MCH Beaulieu Lausanne. www.comptoir.ch.
  • La Notte dei Musei – settembre. Manifestasioni e animazioni, visite guidate e tematiche nei musei di Losanna e Pully. www.lanuitdesmusees.ch.
  • Lausanne Marathon – 25 ottobre. Competizione lungo le sponde del lago Lémano. www.lausanne-marathon.com.
  • JazzOnze+ Festival Lausanne – ottobre. Casino de Montbenon. www.jazzonzeplus.ch.

 

Michele Traversa

Direttore responsabile e Editore di LSDmagazine. Esperto di turismo, spettacolo, gastronomia e tecnologia. Attento alle strategie social media e preparato all'interazione tra gli strumenti che questi offrono e la diffusione dei loro contenuti. Collabora con le principali riviste del settore turistico, italiane e straniere, autore di libri e documentari di viaggio e di mostre fotografiche.