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"thumb-image20"Era stato Rob Cohen a dar inizio alla corsa di Dominic Toretto (Vin Diesel) e Brian O’Conner (Paul Walker) con Fast & Furious. E adesso, dopo quattordici anni, le strade dei due si incrociano ancora in un settimo capitolo che è forse il più bello e divertente dell’intera saga. A scegliere la pista da seguire, questa volta, è James Wan che con il suo trascorso di horror low budget e di successo (Saw, The Conjuring e Insidious) si dimostra all’altezza di una pellicola in cui tutto è eccesso ed esagerazione.

Sullo schermo prende forma la sete di vendetta di Deckard Shaw (Jason Statham), ex collaboratore dei servizi segreti e fratello dell’Owen ridotto in fin di "fast-furious-7-recensione2"vita da Toretto e la sua squadra in Fast & Furious 6. Per Dom, Roman (Tyrese Gibson), Tej (Ludacris), Letty (Michelle Rodriguez), Brian e Mia (Jordana Brewster) e l’agente Luke Hobbs (Dwayne Johnson) il pericolo è di nuovo dietro l’angolo. Questa volta al loro fianco, compare un misterioso agente della Cia che aiuterà la banda e trovare Show, a salvare l’hacker Ramsey da pericolosi terroristi e recuperare l’Occhio di Dio, una sorta di tecnologico Grande Fratello capace di localizzare chiunque in ogni luogo del globo.

Scene d’azione spettacolari, corpo a corpo rocamboleschi, voli folli e corse sfrenate la fanno da padrone in Fast & Furious 7, tanto da generare in sala applausi e risate spontanee. Spacconeria e divertimento pervadono la pellicola e la rendono fedele a quel "Fast-and-Furious-6-Cast"clima di intrattenimento senza pretese che ha segnato i primi episodi. Ma Fast & Furious 7 è anche qualcosa di più di una sequenza di azioni inverosimili. La tragica morte di Paul Walker ha infatti costretto il regista a ridare nuova forma a una storia già intavolata e ha dato al capitolo un significato particolare. Il mondo delle corse clandestine lascia via via spazio a una maggiore intimità di personaggi e il tema della famiglia prende piede con forza sempre maggiore rispetto ai precedenti episodi, fino a trovare il suo apice nel lungo addio finale di Toretto a O’Conner. Un addio che è anche un omaggio delicato e commovente a Walker, scomparso in un tragico incidente il 30 novembre 2014. Così, per una volta, è stata la realtà a prendere il sopravvento sul mondo della finzione, dividendo per sempre le strade di Dominic e Brian.

 

 

Michele Traversa

Direttore responsabile e Editore di LSDmagazine. Esperto di turismo, spettacolo, gastronomia e tecnologia. Attento alle strategie social media e preparato all'interazione tra gli strumenti che questi offrono e la diffusione dei loro contenuti. Collabora con le principali riviste del settore turistico, italiane e straniere, autore di libri e documentari di viaggio e di mostre fotografiche.